Nel pomeriggio della Vigilia di Natale il canale Arte ha trasmesso dalla Staatsoper di Vienna un capolavoro: l'opera-fiaba Hänsel und Gretel di Engelbert Humperdinck. Un tempo quest'opera era un classico per adulti e bambini anche in Italia, una tradizione fra Capodanno e Befana. Esecuzione semplicemente impeccabile: in buca suonavano molti effettivi o futuri membri della Filarmonica di Vienna! E si sente che il maestro Christian Thielemann, lui sempre più quintessenza della tradizione teutonica, adora quest'opera che riuscì nel miracolo di mettere d'accordo i partiti avversi dei wagneriani e brahmsiani, ammirata da Mahler ed eseguita da Richard Strauss. Sorpresa maggiore: la messa in scena di Adrian Noble (regista, già direttore della Royal Shakespeare Company) in equilibrio perfetto fra realismo e fiaba, con quel tocco di tardo gotico britannico (alla Lewis Carroll, per intendersi) che ben si adatta al sadismo della strega pedofaga Rosine Leckermaul (Ghiottona).
Proiezioni video azzeccate (la luna animata, simpatica come quella dei fratelli Méliès, che sorveglia il sonno dei fanciulli, il bosco concentrico che circonda i fratellini con rami spettrali), costumi realistici o fantasiosi quando serve (la Fata rugiadosa con abito di veli fluido come l'acqua), e la pantomima che sognano i bambini, toccante annuncio della finale liberazione delle piccole vittime (gli eccellenti piccoli cantori della Staatsoper in camicie da notte bianche come i Darling di Peter Pan). Uno spettacolo che traspira letizia: per giungere a tanto è bastato solo fare «teatro».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.