Cultura e Spettacoli

Ciao2020, così la Russia prende in giro la tivvù italiana

Ci sono tutti i cliché della tivvù italiana degli anni Ottanta nello show Ciao2020 della tv russa, un mix tra Pop Corn e Discoring in italiano maccheronico

Ciao2020, così la Russia prende in giro la tivvù italiana

Come viene percepita la tv italiana all'estero? Ce l'hanno spiegato i russi con il loro spettacolo di capodanno. Ciao2020 è la parodia ironica e goliardica di un tipico spettacolo italiano anni Ottanta. C'è tutto, dalle maggiorate alle recalame, ma ci sono anche i cliché come i ballerini con la maglietta della Juventus che eseguono una strampalata coreografia, la scenogrfia pacchiana tipica degli Eighties e, ovviamente, le canzoni in un italiano maccheronico. Tutto è in italiano, anche la presentazione dei brani e l'intero show, condotto da Ivan Urgant, il Carlo Conti russo che, per l'occasione, si è trasformato in Giovanni Urganti.

Ciao2020 è lo speciale del late show Vecherniy Urgant, che quest'anno ha deciso di non realizzare un classico show ma di tentare una strada diversa. Il risultato è stato esilarante e probabilmente lo spettacolo ha ottenuto maggior successo in Italia che in Russa. Da noi, infatti, Ciao2020 ha scalato la classifica dei video più visti di Youtube nei primi giorni dell'anno, sfiorando quota 4milioni di visualizzazioni e alcune sue perle, come Piango al Tecno di Crema della Soda (Cream Soda), sono diventate virali sui social. Davvero la nostra tv è così pacchiana? Oggi forse no, ma in passato lo è stata di sicuro. Guardando Ciao2020, i giovani negli anni Ottanta non possono non provare almeno un minimo di nostalgia nel rivivere le atmosfere dei grandi cult della nostra tivvù, come Drive In, Pop Corn e Discoring, oppure proprio gli spettacoli di capodanno e, perché no, l'istituzione sanremese. Non è chiaro se Ivan Urgant abbia voluto parodizzare la tv italiana o se abbia voluto sottolineare i canoni non attuali della tv russa, quel che è certo è che il risultato è stato vincente.

Vecherny Urgant è un late show di impronta americana e Ivan Urgant si ispira a Jimmy Fallon ma anche a David Letterman. Va in onda su Pervyj kanal, che tradotto sarebbe Primo canale ma non è la prima rete della tv pubblica russa, bensì un'emittente privata. L'idea di Ciao2020, perfettamente studiata sia nei costumi che nello stile, nasce come goliardia ma non troppo. Non è una novità che la musica italiana sia amata da quelle parti, dove Al Bano, Pupo, i Ricchi e Poveri, ma anche Toto Cutugno e tutte le voci degli anni Settanta e Ottanta italiane sono delle vere star. E così ecco che Mamma mia viene rielaborato in salsa hakken e le atmosfere tecno prendono il sopravvento. Si dice che le parodie siano i migliori omaggi che si possano ricevere e poi, un po' di sana leggerezza e umorismo non può che fare bene.

E mai come qust'anno ci siamo applicati, tutti, nel salutare l'anno che finiva e quindi grazie Ciao2020.

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