Ensi resta duro e puro

Ensi è uno di quelli che rimangono fedeli alla propria idea di rap e provano ad avvicinarla ad altri suoni senza compromessi. Nel disco Clash, che è ancor più «cattivo» di V del 2017, il flow inconfondibile di questo rapper torinese rivendica di essere uno dei punti di riferimento del rap in Italia (con Rappers ad esempio) e conferma di essere indenne dal contagio della trap. In più, a conferma della sua vocazione di «esploratore», in Deng Deng rielabora le sonorità della dancehall più pura che dà il ritmo ai ghetti giamaicani e africani.

Poi, come già in V, parla di sé. Fratello mio è una sorta di lettera al suo fratello più giovane. E Thema Turbodiesel è un viaggio in ciò che era e nei dolori famigliari. Disco potente, non immediato ma del tutto riuscito.

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