Film a luci rossissime: seicento uomini per una sola donna

In preparazione una pellicola ripresa dal bestseller di Palahniuk sul "record" raggiunto da una pornostar

Film a luci rossissime: seicento uomini per una sola donna

Ora che il porno è ampiamen­te sdoganato, in letteratura, al ci­nema e perfino in tv, di che cosa ci si potrà più scandalizzare? Forse di un film su una pornostar che vuole battere il Guinnes dei prima­ti­accoppiandosi con più di 600 uo­mini? Ma è accaduto realmente, con numeri anche più elevati, e il celebrato scrittore statunitense Chuck Palahniuk nel 2008 ci ha pu­re scritto su un bestseller Snuff , in Italia pubblicato da Mondadori con il titolo Gang Bang . Che, per chi non ne fosse al corrente, è il ter­mine anglosassone usato per defi­nire le orge in cui una donna s’in­trattiene con più uomini. Ma cer­to u­n conto è una notizia un po’ ori­ginale su un giornale, un altro è un libro crudo e dissacrante in pieno stile Palahniuk, un altro ancora è un film che mette in scena visiva­mente episodi così scabrosi. Roba da far apparire già datate le due pellicole che Hollywood sta realiz­zando su un’altra pornostar passa­ta alla storia, Linda Lovelace.
La protagonista di
Gola profon­da del 1972, il film più famoso a lu­ci rosse, in una versione in prepa­razione sul grande schermo sarà interpretata da Amanda Seyfried già apprezzata nel musical Mam­ma mia . Insieme a lei e ai registi Rob Epstein e Jeffrey Friedman troviamo un cast davvero stellare (Peter Sarsgaard, Sharon Stone, James Franco, Chloë Sevigny e Sa­rah Jessica Parker), tanto da far im­pa­llidire l’altro progetto in costru­zione, Inferno: A Linda Lovelace
Story ,
che ha subito una battuta d’arresto dopo che il regista Mat­thew Wilder è stato per mesi ad aspettare l’attrice Lindsay Lohan immersa nei noti problemi di dro­ga e alcol da cui non sembra mai essere uscita definitivamente.
Ma come mai tanto interesse sull’industria del porno america­no? Si potrebbe pensare che sia la via più breve per destare scandalo e di conseguenza attrarre il pubbli­co. Ma sia la storia reale di Linda Lovelace, morta in un tragico inci­dente stradale, dapprincipio star delle luci rosse e poi una delle più feroci paladine del movimento femminista contro la pornogra­fia, che quella fittizia, ma così veri­tiera,
di Cassie Wright danno la possibilità di raccontare un mon­do che di storie ne contiene altre mille.
E non è certo un caso che un au­tore di culto come Chuck Palah­niuk - l’autore di
Fight Club , altro libro e film di successo-abbia pre­so spunto dall’originale addio alla carriera della pornostar Cassie Wright per costruire un romanzo pieno di colpi di scena e, in fondo, di molta umanità. Tutto girato in stanzoni affollati e rumorosi dove 600 signori attendono paziente­mente il loro turno con tanto di bi­glietto numerato come al super­market. Ma lo scrittore «zooma» solo su quattro personaggi: Mr. 600 (un attore porno amico di Cas­sie), Mr. 72 (un liceale che dice di essere il figlio della donna), Mr. 137 (un attore televisivo ormai di­menticato in cerca di notorietà) e Sheila, la ragazza incaricata di ba­dare al traffico umano. Ognuno di loro, naturalmente, apparirà lega­to a Cassie Wright in maniera sor­prendente con un finale degno di una soap opera.Anche perché il ti­tolo originale-Snuff rimanda all’in­tento della pornostar di morire du­rante le riprese del film, creando così un cosiddetto snuff movie che favorirà le vendite e le consen­tirà di mantenere per sempre il fi­glio che ha dimenticato.
Rimane però il problema di co­me poter rendere al cinema una storia- è il caso di dirlo- così incasi­nata, senza far diventare
Gang Bang a sua volta un porno. Sul pro­getto sta giocando tutte le sue car­te il regista francese Fabien Marto­rell trasferitosi a Los Angeles, che ha scritto la sceneggiatura insie­me a Golan Ramras. A interpreta­re la pornostar da Guinnes dei Pri­mati sarà Daryl Hannah, l’attrice cara a Tarantino che però dopo Kill Bill s’è un po’ persa (l’abbia­mo vista anche in Olè dei Vanzi­na), mentre uno dei Mr. sarà Tom Sizemore, allo stesso tempo un ca­ratterista di lungo corso ( Assassi­ni nati , Salvate il soldato Ryan e Black Hawk Down ) e un veterano di sesso, droga e rock 'n roll (in In­ternet si trovano vari suoi filmati porno).

Nei panni di Sheila,l’assi­stente di Cassie, troveremo Thora Birch, l’attrice di American Beau­ty che conosce bene l’ambiente delle luci rosse visto che la mam­ma ha recitato in decine di film tra cui anche in Gola profonda .
Come si diceva, un mondo di storie davanti e dietro la macchi­na da presa.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica