Cultura e Spettacoli

Gwyneth Paltrow lancia la moda dei fumenti vaginali

Gwyneth Paltrow potrebbe essere la fautrice di una nuova moda fra le dive hollywoodiane: quella dei bagni di vapore vaginale. L'attrice ha tessuto le lodi di un procedimento a quanto pare molto in voga in quel di Los Angeles, dei fumenti mirati per dare nuova vita all'intimo: è nato un nuovo trend?

Gwyneth Paltrow
Gwyneth Paltrow

Lontane dai set e dalle macchine da presa, le dive di Hollywood si fanno portavoce delle più singolari stranezze. E con cadenza ciclica arriva dai salotti che contano di Los Angeles il rimedio miracoloso per la bellezza, che sia la bava di lumaca per le rughe oppure il pilates per rimanere in forma. La splendida Gwyneth Paltrow, però, ha deciso di portare la discussione su un nuovo livello, andando ben oltre ai rimedi infallibili per nascondere i segni del tempo o combattere la cellulite. Dalle pagine di Goop, infatti, l'attrice ha tessuto le lodi di un trattamento particolarmente intimo: quello dei fumenti vaginali.

«Ti siedi su quello che è essenzialmente un mini-trono» - spiega con dovizia di dettagli - «e una combinazione di raggi infrarossi e vapore ti purifica l'utero». Lo scopo? «È un rilascio energetico, non solo un bagno intimo, che bilancia gli ormoni femminili. Se siete a Los Angeles, dovete provarlo». Il trattamento sarebbe offerto da Mugworth V-Steam, un centro benessere di Santa Monica, a quanto pare già frequentatissimo dall'utenza VIP che abita quella zona.

Stando a quanto ufficialmente dichiarato, l'esposizione al vapore e ai raggi infrarossi aiuterebbe l'utero a liberarsi dalle sue tossine, anche se non pare esista una precisa evidenza scientifica a supporto di questa tesi. Secondo Fast Company, testata che ha voluto appurare la bontà della procedura proprio a seguito delle dichiarazione della Paltrow, il procedimento avrebbe soprattutto un effetto rilassante e antistress, quanto basta per giustificarne i 50 dollari chiesti per ogni seduta.

«Una stregoneria per la tua vagina», assicurano, da intendersi ovviamente in senso positivo. Ora non resta che attendere la nuova moda hollywoodiana superi i confini statunitensi, per giungere anche nel Vecchio Continente: con un endorsement così blasonato come quello della Paltrow, sarà immediata mania?

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