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Irama si difende dalle accuse di plagio: le prove su Instagram

Dopo l’accusa di plagio che Le Iene avrebbero mosso contro Irama, il giovane rapper si difende sui social mostrando le prove della sua innocenza

Irama si difende dalle accuse di plagio: le prove su Instagram

Guai in vista per Irama, il vincitore di Amici nel 2018 divenuto ormai un cantante di successo, soprattutto tra le giovanissime. Infatti, nella puntata de Le Iene andata in onda domenica 15 dicembre, l’inviato Nicolò De Devitiis ha messo a confronto Nera, una delle canzoni più popolari del cantante, con un altro brano scritto da Domenico Di Puorto. Lui stesso avrebbe dichiarato di aver inviato una demo con la sua musica all'ex agenzia di Irama, quella diretta da Francesco Facchinetti, tre mesi prima che uscisse il singolo Nera. Da qui, la denuncia di plagio.

Così, durante una lunga intervista a Le Iene, Domenico Di Puorto avrebbe sostenuto che il brano Nera di Irama è troppo simile al brano Fuori Tutto Brilla che lo stesso Di Puorto avrebbe scritto tempo fa e inviato alla casa di produzione NewCo Management, che nello stesso periodo curava gli interessi artistici di Irama.

Tuttavia, in risposta alle accuse, Irama ha sottolineato come non fosse a conoscenza del brando di Domenico. "Non ho mai sentito questa canzone in tutta la mia vita. Se è uno scherzo vi sta riuscendo malissimo", facendo così appello alla redazione de Le Iene.

Purtroppo, le sue affermazioni non sono bastate a mettere a tacere le voci sul presunto plagio e così Irama si è trovato nuovamente a dover respingere tutte le accuse, non solo affermando il contrario bensì anche postando su Instagram gli screenshot di due mail con le quali si dimostra che Nera è stata scritta nel luglio del 2017 per essere pubblicata tre mesi dopo. Al contrario, nelle prove presentate da Domenico, la mail risalirebbe al 12 Febbraio 2018. È chiaro, a questo punto, che la canzone di Irama è stata scritta ben prima che Domenico Di Puorto inviasse la sua canzone alla NewCo e, quindi, non è possibile che si tratti di un plagio. Non è tardata anche una spiegazione su Instagram a corredo delle prove schiaccianti. "Ho visto con molto dispiacere un servizio in cui un ragazzo sostiene di aver inviato un brano simile a Nera tre mesi prima della pubblicazione al mio ex management, ovvero nel febbraio 2018. Nera è stata scritta nel 2017, come dimostra questa e-mail", ha scritto nel post.

Insomma, questo episodio ha lasciato Irama davvero molto dispiaciuto e infastidito, anche perché le affermazioni di Domenico potrebbero portare gravi danni alla sua immagine. Almeno, però, ora è chiaro a tutti come stanno davvero le cose e il cantante di Carrara potrà contare sull’appoggio dei suoi fan.

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