Iva Zanicchi non ha peli sulla lingua e se deve dire qualcosa a qualcuno lo fa senza troppi gri di parole.
Dopo aver confessato a Piero Chiambretti le sensazioni provate quando ha perso la verginità, la cantante si butta sulla politica. E un riferimento non poteva che andare al governo giallo verde. "Salvini l'ho conosciuto quando ero europarlamentare - dice ai microfoni di Radio2 Rai durante il programma I Lunatici -. È un gran lavoratore, un combattente. E poi non scandalizziamoci. In campagna elettorale ha detto delle cose, ora cerca di attuare ciò che ha promesso ai propri elettori. Io non l'ho votato, ma chi l'ha votato dovrebbe essere felice, prova a realizzare ciò che ha detto. Lasciamolo lavorare, vediamo poi cosa potrà realizzare".
Iva Zanicchi, quindi, confessa di non aver votato per lui, ma il suo mantenere la parola data piace. Anche a lei. La celebre cantante, ora impegnata a Tu si que vales, ha anche commentato gli anni da eurodeputata prima per Forza Italia e poi per il Popolo della Libertà. La Zanicchi si dice "pentita di aver fatto politica e non lo rifarei, anche se ci ho creduto, ho dato l'anima, l'ho fatto con passione e impegno ma non mi hanno presa sul serio".
Ma perché Iva Zanicchi è pentita della sua esperienza in politica? "È
difficile essere credibili quando si viene dal mondo dello spettacolo - conclude a I Lunatici -. Devi faticare dieci volte tanto. Il primo anno mi chiamavano zingara, il secondo Iva, solo l'ultimo anno anche onorevole".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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