"John Lennon sfotte i disabili". Dagli archivi spunta video choc

Critiche e indignazione sia per il Daily Mail che ha pubblicato il video sia per l'icona del rock inglese

"John Lennon sfotte i disabili". Dagli archivi spunta video choc

Sono immagini che indignano, lasciano basiti ed arrabbiati allo stesso tempo.

John Lennon, indimenticata voce dei Beatles e icona idolatrata del movimento pacifista, della tolleranza e dell'amore universale, ripreso in un video d'archivio mentre sfotte i disabili.

È davvero difficile da guardare il video pubblicato dal sito inglese Daily Mail in cui si vede un giovane Lennon durante un concerto che imita, divertito insieme ai compagni di band, le difficoltà motorie delle persone con handicap.

"Batti le mani", gli dice qualcuno non ripreso dalla telecamera e lui, con una faccia da ebete, mima le mani di chi soffre di quelle disabilità che impediscono di controllare i movimenti delle articolazioni e lasciano le dita contorte, impedendo di applaudire.

"Batti i piedi", continua forse un membro della band, e Lennon obbedisce, mimando chi è zoppo e chi non riesce a controllare le proprie gambe. In sottofondo, fan urlanti, sempre e comunque, senza battere ciglio davanti a quello spettacolo indecorso.

Ma a distanza di 60 anni da quest'episodio, che senso ha riproporre queste immagini, seppur inedite? È quello che si stanno chiedendo in tanti sulla rete.

Era solo un giovane, stupido ragazzo ai tempi, investito da un successo mondiale che non sapeva ancora gestire e sempre pronto a fare le bravate con i suoi compagni d'avventura. Non era ancora giunta la fase della maturità, degli occhialetti rotondi e della svolta dell' "epoca Yoko Ono".

C'era anche una sensibilità diversa verso questi temi, oltre mezzo secolo fa. Ma rimane comunque un comportamento ingiustificabile e un gesto imperdonabile.

I fan sono increduli, sconvolti e sfogano la propria rabbia sui social sul cantante e su chi ha tirato fuori il video. "Quest'uomo è morto,

4671px;">lasciatelo in pace (let it be)", scrive un fan su Twitter, citando una delle più celebri canzoni di Lennon. E forse è proprio il caso di lasciar perdere e dimenticare questa storiaccia.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica