Quando la regina Elisabetta non ci sarà più e il suo primogenito, il principe Carlo, salirà al trono, il titolo di principi di Galles passerà automaticamente ai duchi di Cambridge, il principe William e sua moglie Kate Middleton. Questo dice la tradizione che risale al XIV secolo. Sappiamo bene che i Windsor tengono molto al rispetto dell’etichetta e delle usanze di corte, soprattutto la sovrana, il cui potere è plasmato proprio su queste regole quasi immutabili. Secondo quanto riportato dal magazine IoDonna, però, Kate Middleton potrebbe infrangere le regole in modo clamoroso, rinunciando al titolo di principessa di Galles. Sembra che la duchessa di Cambridge non voglia fregiarsi del titolo che, nell’immaginario collettivo, è rimasto indissolubilmente legato alla figura iconica di Lady Diana. Del resto, quando pensiamo a queste tre parole, “principessa di Galles”, l’associazione di pensiero con la madre di William e Harry è spontanea e immediata. Kate avrebbe (anzi, avrà quando sarà il momento) tutto il diritto di accostare il suo nome a questo titolo, ma secondo le indiscrezioni vorrebbe evitare qualunque confronto con la suocera mai conosciuta.
In un certo senso è come se il titolo di principessa di Galles rappresentasse, ormai, una specie di “reliquia” intoccabile, che deve rimanere inaccessibile per rispetto a una donna amatissima dal popolo il cui ricordo, però, fa anche molto male. Gli esperti reali sostengono che Kate Middleton voglia essere se stessa, allontanarsi dall’immagine di Lady Diana, sapendo che qualunque paragone potrebbe vederla perdente. D’altro canto i confronti con un mito sono molto rischiosi. Il magazine IoDonna sostiene che la regina Elisabetta stia cercando di far cambiare idea alla duchessa, spiegandole il valore del titolo di principessa di Galles per la royal family. A quanto pare quest’estate, a Balmoral, le due donna avrebbero affrontato l’argomento diverse volte, ma Kate mostrerebbe ancora una certa riluttanza. Sua Maestà non può ignorare il fascino che tuttora esercita sulle persone anche soltanto il nome di Lady Diana Spencer. È consapevole che dopo la principessa vi può essere solo “il diluvio”, per parafrasare una frase attribuita a Luigi XV. Insomma, le future principesse di Galles non porteranno il titolo a cuor leggero, ammesso che non vi rinuncino prima. Una prima resa eccellente è stata quella di Camilla Parker Bowles. Pare che prima di sposare Carlo, nel 2005, vi siano state diverse discussioni all’interno della royal family a causa di questo titolo ormai ingombrante.
La regina Elisabetta avrebbe consigliato alla futura nuora di evitare qualunque riferimento alla rivale Lady Diana e di “accontentarsi” del ducato di Cornovaglia. Lo spettro di Diana non si è dissolto nemmeno con le nozze di Carlo e Camilla e il popolo inglese non ha mai perdonato a quest’ultima di aver ricoperto lo scomodo ruolo dell’altra, della donna che avrebbe rovinato un matrimonio da favola. Camilla ha ceduto subito, rendendosi conto che diventare principessa del Galles le avrebbe attirato gli strali dei sudditi, se non peggio. Il caso di Kate Middleton è diverso, visto che la giovane duchessa ha sempre goduto della simpatia dell’opinione pubblica. Tuttavia nessuno garantisce che questo affetto popolare possa proteggerla dal peso schiacciante della fama di Lady Diana. Anzi, è più probabile che si trasformi in un’arma a doppio taglio. Dunque il titolo di principessa di Galles scomparirà dalle tradizioni della royal family? Secondo Io Donna la regina starebbe tentando di salvarlo finché ha la forza di lottare. Persino la Storia le è contro.
Le generazioni di Windsor hanno visto pochissime principesse di Galles, appena una decina, perché gli eredi al trono tendevano a prender moglie una volta messa la Corona sulla testa. Una delle più famose è Maria di Teck (1867-1953), nonna paterna di Elisabetta II, che assunse il titolo fino al 1910, anno in cui il marito Giorgio V (in carica dal 1910 al 1936) divenne re. Maria di Teck era una donna “tutta d’un pezzo”: odiava le polemiche, aveva un carattere serissimo, grave e per lei i titoli e le tradizioni avevano un valore inestimabile. Infangarli o a dimenticarli significava infangare e ignorare la famiglia e il proprio ruolo. Forse Maria di Teck non avrebbe compreso il motivo della rinuncia di Camilla Parker e del presunto rifiuto di Kate Middleton a diventare principessa di Galles. Per lei il titolo definiva la persona che lo portava, le dava prestigio e, nello stesso tempo, oltrepassava i limiti umani di chi lo aveva ottenuto.
Per parafrasare un’altra celebre frase, stavolta di Marilyn Monroe, per Maria di Teck gli uomini passano, ma i titoli restano. I tempi, però, sono cambiati e dopo Lady Diana la stessa monarchia è stata rivoluzionata alle fondamenta.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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