Una frase sulla maglietta: i suprematisti contro Khloe Kardashian

Piuttosto che prendersi il tempo per ricostruire la sua famiglia dopo la rottura con Tristan Thompson, padre di sua figlia True di soli 11mesi, Khloe Kardashian ha preferio oggi lanciare provocazioni su Twitter. Non volontariamente pr attirare l'attenzione su di sè. Perchè le sue intenzioni erano buone dato che il titolo del suo post era "Love is the only cure".

La diva di Instagram ha condiviso un'immagine di una maglietta con stampato sul retro un elenco di persone da amare perchè finalmente il mondo sia un posto migliore. Un invito aun amore universale che riescaa guardare oltre le differenze che ci dividono in base a stereotipi che devono essere abbattuti una volta per tutte.

L'invito era ad amare il tuo vicino "senzatetto, nero, bianco, gay, musulmano...

", tutti insomma, superando ogni pregiudizio razziale, sessuale, religioso ed economico. Una delle frasi, però, recitava "ama il tuo vicino razzista" ed è stata proprio quella a scatenare l'ira dei social media più vicini all’ala repubblicana che hanno subito preso di mira Khloe.

In sua difesa sono intervenuti molti suoi amici che le hanno consigliato di non pubblicare più immagini del genere in un momento storico in cui, dalla Nuova Zelanda fino ad alcune dichiarazioni del Presidente Trump e persino di Chelsea Clinton, l’ostilità dei suprematisti bianchi sembra avere raggiunto un livello decisamente preoccupante.

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