Maria Gadù: con voce e chitarra torno alle origini

Si accompagna con voce e chitarra secondo la grande tradizione brasileira e sta ottenendo un grosso successo internazionale grazie alla forza vitale delle sue canzoni. Maria Gadù ha collaborato con tutti i grandi. Caetano Veloso di lei ha detto: «La prima volta che l'ho vista sono rimasto abbagliato». Ora anche il pubblico italiano ha la possibilità di ascoltarla nei nostri club. Si è esibita con successo al Blue Note di Milano, stasera sarà all'Auditorium Parco della Musica di Roma e domani, il 20 e 21 al Bravo Café di Bologna. Chi non la conosce avrà sentito almeno una volta il singolo Shimbalaië, che l'artista ha scritto quando aveva dieci anni e che oggi è volato in testa alle classifiche mondiali (anche italiane). Maria è un enfant prodige della musica.

«Ho iniziato a suonare a 5 anni - ci racconta - ma a quell'età non poteva ancora essere una scelta consapevole. Adesso posso scegliere come fare musica, non se fare musica o no. Con questo tour ritorno un po' alle origini, con concerti voce e chitarra elettrica». AL

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