Meghan Markle a corte è soprannominata “Me gain” per la sua “meghanomania”

Secondo un insider di corte del prestigioso magazine "Tatler", con una indiscrezione clamorosa ripresa anche dal “Daily Mail”, sin dal suo arrivo a corte, quando si fidanzò con il Principe Harry, Meghan Markle, dall’intero suo staff e dagli assistenti di Buckingham Palace, a cui i suoi modi altezzosi da parvenu non sono mai piaciuti, è sempre stata soprannominata "Me Gain" con un gioco di parole con il suo nome.

Entrambi si pronunciano, infatti, allo stesso modo, solo che il soprannome dell'ambiziosissima Duchessa del Sussex significa "io guadagno" e, giudicando dalla sua rapida ascesa da attricetta sconosciuta a moglie di un reale d'Inghilterra, oltre alle sue pretese e spese folli, sin dall'inizio a corte hanno capito tutti di che pasta era fatta. Tra l'altro, sempre "Tatler" per lei ha coniato anche il termine "Meghanomania" che si spiega da solo, chiaramente.

Quando la Markle l'ha scoperto, stando al racconto del magazine, sarebbe andata su tutte le furie, ma poi si sarebbe calmata dicendo al suo staff che, a differenza loro, suoi subalterni che può licenziare come e quando vuole – come ha già dimostrando, allontanando un dipendente dietro l’altro, non prima di averli condotti, come hanno tutti dichiarato, “all’esasperazione” per via del suo carattere difficile - lei è ormai era arrivata. In cima.

Non sarà certo il loro stupido soprannome a screditarla agli occhi dei sudditi da cui in pubblico si fa vedere sempre amabile e sorridente.

Così dolce e premurosa, ma soprattutto letteralmente avvinghiata al suo Harry, che tiene sempre sotto braccio o per mano, con un linguaggio del corpo che lascia poco spazio ad interpretazioni: possessività pura per l'uomo a cui deve tutto.

Segui già la nuova pagina di gossip de ilGiornale.it?