Meghan Markle e Principe Harry, niente accordo prematrimoniale

Il Principe Harry e Meghan Markle pare non abbiano firmato un accordo prematrimoniale: ecco le ragioni plausibili di questa scelta

Meghan Markle e Principe Harry, niente accordo prematrimoniale

Se n'è parlato anche in passato, ma oggi sembra essere una certezza: il Principe Harry e Meghan Markle non hanno siglato nessun accordo prematrimoniale. Lo sostiene il Sun, che ha interpellato Katie Nicholl e Duncan Larcombe, i quali hanno scritto dei libri su Harry.

Alla vigilia del Royal Wedding, erano state ascoltate varie fonti che sostenevano come il Principe non avesse bisogno di un simile accordo e di quanto si sentisse innamorato della sua futura sposa. D'altra parte, quella che oggi è la duchessa di Sussex possedeva già un patrimonio personale considerevole, dato che era un'attrice e una modella di successo. Ma c'è dell'altro.

Semplicemente: stando agli esperti, i membri della Royal Family non si servono di accordi prematrimoniali. Accade perché il loro patrimonio non è in nessun modo in pericolo, benché qualcuno potrebbe pensarlo dopo il divorzio tra il Principe Carlo e Lady Diana, che costò alla famiglia reale 17,5 milioni di sterline e il diritto di continuare a vivere a Kensington Palace con i suoi figli per la Principessa Triste.

Quello tra Carlo e Diana non è stato il solo divorzio per i Royals, che tuttavia non vedono in pericolo il loro patrimonio complessivo, che ammonta a 70 milioni di sterline - oltre a quello personale di Harry, altri 30 milioni di sterline.

E in più tutti gli immobili importanti sono in possesso di una sola persona: la Regina Elisabetta II per il momento, poi passerà tutto a Carlo e quindi a William, seguendo la linea di successione al trono. Non accadrà mai quindi che il castello di Windsor sarà diviso a metà a causa della fine di un amore.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica