Un euro come risarcimento simbolico per il danno morale subito dopo la morte di Michael Jackson. È quanto hanno ottenuto dal tribunale di Orleans, in Francia, 5 fan della pop star, morta nel 2009 per overdose. I ricorrenti facevano parte di un gruppo di 34 che ha fatto causa al dottor Conrad Murray, condannato a 4 anni di carcere negli Usa per la morte di Jackson. Il giudice ha ritenuto che queste persone provenienti da Svizzera, Belgio e Francia abbiano dimostrato il danno morale subito.
«È la prima volta, per quanto ne so, in cui viene riconosciuto il concetto del danno emotivo in relazione alla morte di una pop star», ha dichiarato l'avvocato dei fan. Il riconoscimento dello status di vittima - per i legali - può permettere di richiedere anche l'accesso alla tomba di Jackson che è interdetta al pubblico.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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