Cultura e Spettacoli

È morta Mirella Freni, la soprano italiana famosa in tutto il mondo

Si è spenta all'età di 84 anni, dopo una lunga malattia. "Ho perso un fratello", disse quando morì Pavarotti, con cui aveva conquistato i teatri del mondo

È morta Mirella Freni, la soprano italiana famosa in tutto il mondo

È morta Mirella Freni, una delle voci più conosciute nel mondo della lirica. La soprano che ha portato il canto in tutti i principali teatri del mondo se n'è andata a 84 anni, dopo una lunga malattia, e si è spenta nella sua casa di Modena.

Mirella Freni debuttò nel 1955, quando non aveva ancora 20 anni, interpretando il ruolo di Micaela nella Carmen, andando in scena nel Teatro comunale della sua città. Da lì iniziò il suo successo, che la portò in tutto il mondo. Nel 1963 fu Mimì nella prima della produzione di Zeffirelli della Bohème. Come ricorda il Corriere della Sera, la grande soprano si esibì, tra gli altri, anche alla Scala di Milano, al Metropolitan di New York, all'Opera di Parigi, al Bolshoj di Mosca, al Covent Garden di Londra e al Teatro Nazionale di Tokyo. La sua voce fece così il giro del mondo. Lavorò con i registi più famosi, come come Von Karajan, Giulini, Pretre, Muti, Osawa, Zeffirelli, Ronconi e Barrault. Lasciò il palco della lirica nel 2005, quando la sua carriera era ancora florida, per dedicarsi all'insegnamento del canto lirico.

La soprano italiana ottenne numerosi riconoscimenti: lo Stato italiano la nominò Cavaliere di Gran Croce, la Francia le attribuì la Legion d'Onore, mentre Austria e Germania le riconobbe l'onoreficenza di Kammersaengerin. Ma la sua voce non si fermò in Europa e arrivò oltre oceano: i sindaci di Miami e New York, infatti, le consegnarono le chiavi della città e Cannes le assegnò il Midem Classical Awards. Numerosi anche i riconoscimenti in italia, tra cui la Laurea honoris causa in lingue e letterature straniere, conferitale dall'Università di Pisa, l'Oscar della lirica a Verona e il sigillum magnum dell'Ateneo di Bologna.

Mirella Freni era coetanea e concittadina di Luciano Pavarotti. Insieme i due, che si conoscevano fin da bambini, hanno conquistato i teatri d'opera di tutto il mondo. Quando, nel 2007, Pavarotti morì, la soprano disse: "Ho perso un fratello".

"Mimì, lei era Mimì", ha commentato all'Agi il maestro Leone Magiera, suo primo marito. "Erano anni belli- aggiunge -di grande amicizia e collaborazione tra me, Luciano e Mirella". Un pensiero arriva anche dal presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini: "Con Mirella Freni se ne va una delle più grandi soprano che abbia mai calcato i palcoscenici della lirica mondiale. Una voce indimenticabile e una persona straordinaria". "A tutti noi - conclude Bonaccini - rimarrà per sempre il suo ricordo e quello di memorabili interpretazioni.

Un esempio da seguire per tanti giovani artisti, così come i molti che da lei hanno imparato porteranno avanti il suo insegnamento".

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