Morto Antonio Pennarella. Era il boss Vitariello nella soap "Un posto al sole"

Morto Antonio Pennarella. Era il boss Vitariello nella soap "Un posto al sole"

Un grande lutto per i fan di Un posto al sole. È morto l'attore Antonio Pennarella, noto al grande pubblico per l'interpretazione del boss Nunzio Vitariello nella soap di Raitre. Appena 58 anni, Pennarella era malato da tempo e per questo motivo gli sceneggiatori avevano sospeso le sue apparizioni nella serie. I funerali si terranno oggi alle 11 a Napoli, nella chiesa di Porta San Gennaro. Pennarella aveva lavorato in teatro e nel cinema sin dagli anni Ottanta. Con una formazione teatrale, aveva ottenuto molti ruoli in tv e molti in film d'autore; volto e toni perfetti per ruoli «partenpoei», ma non solo. Aveva partecipato a pellicole di registi di primissimo piano, da Il sogno della farfalla di Marco Bellocchio a I buchi neri di Pappi Corsicato, Noi credevamo di Mario Martone, Nato a Casal di Principe di Bruno Oliviero. Tra le sue ultime partecipazioni quella a Indivisibili, pellicola di Edoardo De Angelis. In tv, oltre a Un posto al sole, ha lavorato in numerose produzioni, soprattutto di genere poliziottesco, tra cui Il maresciallo Rocca, La squadra, Provaci ancora prof, Capri, Il tredicesimo apostolo, Il clan dei camorristi, La stagione dei delitti, Il sindaco pescatore.

Il ruolo più noto, comunque, era quello del boss Nunzio Vintariello in Un posto al sole. Proprio sulla pagina Facebook della soap è comparsa la conferma della morte dell'attore, con una sua foto «grintosa» e la frase «Caro Antonio, ti porteremo sempre nel cuore così, con la tua travolgente simpatia, buon viaggio».

La formazione di Pennarella era avvenuta in uno dei fulcri della Napoli teatrale di fine Novecento, la Galleria Toledo, sotto la direzione di Laura Angiulli, poi le scene con la stessa Angiulli e spesso al fianco di Carlo Buccirosso. Tantissimi gli sceneggiati televisivi in cui è comparso, anche in ruoli secondari o per poche puntate.

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