È morto Bruno Ganz, volto del cinema tedesco

La scorsa notte è morto a Zurigo l'attore Bruno Ganz. L'attore svizzero, volto del cinema tedesco, aveva 77 anni.

La sua carriera era iniziata in teatro, con registi come Peter Zadek e Claus Peymann, per poi passare al grande schermo, diventando uno degli attori più noti del cinema tedesco. Diventato un volto famoso dopo che il regista tedesco Wim Wenders gli aveva affidato la parte di Jonathan Zimmermann ne "L'amico americano" e molto noto per la sua interpretazione dell'angelo nel "Cielo sopra Berlino" di Wim Wenders, e di Adolf Hitler, asserragliato nel bunker della Cancelleria nel film "La caduta" di Oliver Hirschbiegel, uscito nel 2004.

Ha interpretato anche Tiziano Terzani, ne "La fine è il mio inizio", tratto dall'omonimo libro del giornalista, il Papa nella serie "The Vatican" e

il nonno di Heidi. Nel 2011 aveva ricevuto il Pardo alla carriera al Festival del cinema di Locarno.

La sua ultima apparizione è quella de "La casa di Jack", con cui lo rivedremo al cinema dal 28 febbraio.