Cultura e Spettacoli

Morto Robert Freeman, fu lo storico fotografo dei Beatles

Il fotografo degli scatti più celebri e iconici dei Beatles, si è spento a 82 anni nella sua casa di Londra. Freeman realizzò anche gli scatti del primo calendario Pirelli del '64

Morto Robert Freeman, fu lo storico fotografo dei Beatles

Si è spento all’età di 82 anni il celebre fotografo Robert Freeman, l’autore dei più famosi scatti dell’iconica band inglese The Beatles. La notizia ufficiale è stata data attraverso l’account Twitter dei Beatles questa mattina (8 novembre), ma non si sconoscono le cause del suo decesso. L’annuncio della sua scomparsa ha immediatamente fatto il giro del mondo: Robert Freeman era, infatti, un celebre fotografo, che aveva fermato sulla pellicola scatti e immagini cult della band inglese e non solo.

Nato nel 1936, Robert Freeman comincia la sua lunga carriera come fotoreporter per il Sunday Times . In realtà la sua vera ascesa nel mondo della fotografia comincia quando incontra i Beatles con i quali inizia a lavorare nei primi anni ’60. Per la band inglese realizzò le foto che composero le copertine di "With the Beatles" nel 1963, "Beatles for Sale" nel 1964, "Help!" nel 1965, "Rubber Soul" sempre nel 1965 e molti altri. Freeman realizzò scatti incredibili anche di John Coltrane, Mohammed Ali, Andy Warhol e altre figure chiave della cultura pop.

A rendergli omaggio per primo è stato Paul McCartney, che sui social gli ha dedicato parole di stima. "Mi mancherà quest'uomo meraviglioso, ma non se ne andranno tutti i bei ricordi che ho di lui. - Ha scritto l'ex Beatles sui social network – Robert è stato uno dei nostri fotografi preferiti durante gli anni dei Beatles. Oltre ad essere un grande professionista, era fantasioso e un vero pensatore originale. Questo grande uomo mi mancherà ma custodirò sempre i bei ricordi che ho di lui. La gente spesso pensa che la foto di copertina di Meet the Beatles fosse una foto di studio, ma Robert l'ha scattata abbastanza rapidamente nel corridoio di un hotel dove stavamo, dove la luce naturale proveniva dalle finestre alla fine del corridoio, e penso che non ci sia voluta più di mezz'ora per fare tutto".

Il cantante inglese ha poi raccontato come è nata la copertina di "Rubber Soul": "Freeman proiettava le foto che aveva scattato su un pezzo di cartone bianco delle dimensioni esatte di un album, per darci un'idea chiara dell'immagine del prodotto finale. Durante una sessione di visualizzazione, il cartone è caduto, dando alla foto un 'aspetto allungatò".

Anche Ringo Starr, altro componente dei Beatles, ha voluto salutare l'amico sui social, scrivendo: "Dio benedica Robert Freeman, pace e amore per tutta la sua famiglia".

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