Cultura e Spettacoli

Nadia Toffa: "Parenti mi disse 'sei rallentata...'"

Il racconto di Nadia Toffa sul malore che l'ha colpita tre settimane fa. La corsa in ospedale, poi il volo in elicottero

Nadia Toffa: "Parenti mi disse 'sei rallentata...'"

Dopo il malore è arrivato il momento di raccontare come sono andate le cose in quel pomeriggio a Trieste. Nadia Toffa si mette la paura alle spalle e a le Iene spiega passo passo gli attimi che hanno preceduto il malore. Come detto ampiamente nelle scorse settimane, la cronista si trovava a Trieste per un servizio in compagnia del capo progetto del programma Davide Parenti. È lui il primo ad accorgersi che qualcosa non va: "La mattina mi alzo, faccio il caffè e chiamo Davide Parenti per parlare di lavoro. Lui poi mi ha detto che ero molto rallentata. Io sinceramente non ricordo benissimo, mi sentivo strana... Avevo prenotato il treno alle 13.02, erano le 11.30 e dico: “Potrei anticiparlo, quasi quasi scendo giù nella hall, pago e semmai faccio il cambio del treno per arrivare prima a Milano e iniziare subito a montare il servizio...”. Tutto normalissimo ma io mi sentivo un po’ strana. Avevo chiuso la valigia, messo il cappotto e prima di scendere ho detto: “Sai che quasi quasi mi sdraio un attimo?”, ma non è da me". Poi lascia l'albergo e nella hall chiede di chiamare un taxi. In questo esatto momento la Toffa probabilmente perde i sensi. "A un certo punto, sono caduta. L’ultima frase che mi ricordo era quella della ragazza della reception che mi ha detto: “Vuoi che ti dia una mano con le valigie, ‘ché è arrivato il taxi?”. Poi sono caduta di faccia, ho ancora un livido ma sta migliorando. Io non ricordo il malore, ma mi ricordo l’ambulanza", spiega sempre a Le Iene. Poi l'elicottero e il viaggio verso Milano. Al San Raffaele la Toffa comincia a capire un po' meglio la situazione: "Un’infermiera e mi ha detto: “È iniziato adesso ‘Tu sì que vales’ e Maria De Filippi ha iniziato salutandoti e facendoti un grande in bocca al lupo con un pensiero per te”. Io la guardo e dico: “Ma chi è che gliel’ha detto? Chi ha detto a Maria De Filippi che sono stata male?”. Invece poi mi hanno detto che è successo un putiferio".

Poi la degenza, le cure e infine l'uscita dall'ospedale per tornare a lavoro: "Io prendo molto la vita con ironia, se le cose devono succedere è perché devono accadere, e ogni cosa ti insegna qualcosa, però se mi metto nei panni delle persone che si sono preoccupate per me un po’ mi commuovo".

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