Cultura e Spettacoli

Nigro e l'aggressione a Giuliano Ferrara: "Lo vidi e gli saltammo addosso"

L'attore di Suburra 2 racconta a Il Fatto Quotidiano la sua aggressione al giornalista. "Ma non eravamo lucidissimi", dice l'attore

Nigro e l'aggressione a Giuliano Ferrara: "Lo vidi e gli saltammo addosso"

Filippo Nigro racconta l'aggressione a Giuliano Ferrara. L'attore di Suburra 2 parla a Il Fatto Quotidiano di quando con un gruppo di amici aggredirono il noto giornalista per le vie di Roma. Un caso, che, come fa notare il giornalista del Fatto, si è subito trasformato in "politico". "Con un gruppo di amici stavamo per strada a chiacchierare, a un certo punto vediamo passare Ferrara, da poco nominato ministro del primo governo Berlusconi, a passeggio con la moglie e il cane; e così, a cacchio, abbiamo iniziato a insultarlo". Nigro racconta di quanto lui e i suoi amici non fossero per niente lucidi. Ma la giustificazione non esiste.

Il racconto dell'aggressione prosegue con la domanda su quali insulti avessero lanciato nei confronti di Ferrara: "Detto di tutto, lui come niente fosse, neanche una minima reazione, poi uno di noi balbetta la parola magica: 'Ri-riii-riiinnegato!'. Silenzio improvviso. Ferrara immobile. E molla il cane alla moglie, torna indietro e gli dà una pizza (schiaffo) in faccia". A quel punto, inizia il parapiglia. Il gruppo di amici con Nigro salta addosso al giornalista "ricordo la sua mole incredibile, non riuscivo a fermarlo, le mie braccia affondavano nella sua pancia, mentre la moglie piagnucolava: 'Ogni sera la stesa storia, non possiamo più uscire di casa

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