Cultura e Spettacoli

Oscar, ecco dove nasce l'errore sulla busta

Due buste di colore rosso hanno creato qualche confusione sul palco. E così tra l'imbarazzo del conduttore, la statuetta è andata a Moonlight

Oscar, ecco dove nasce l'errore sulla busta

Due buste rosse dietro la clamorosa gaffe alla notte degli Oscar. In 89 anni è la prima volta che un errore del genere arriva sul palco. Ma da dove nasce lo scivolone più imbarazzante della storia degli Oscar? Come hanno ricostruito i media statunitensi, nella notte degli Oscar sono due dipendenti della PriceWaterHouseCoppers a passare materialmente la busta nelle mani dei conduttori. Sono fermi alle estremità del palco durante la serata con le valigette in cui custodiscono le buste con i nomi dei vincitori. Le buste per la serata hanno colori differenti tranne due: miglior attrice e miglior film hanno la busta rossa. E qui sarebbe scattata la tremenda gaffe. Poco prima della premiazione per il miglior film è arrivata la sul palco la busta rossa per annunciare la vittoria di Emma Stone. E così quando si è trattato di premiare il miglior film, l’altro dipendente della PriceWaterhouseCoopers ha preso la sua copia della busta per la miglior attrice, confondendola con quella per il miglior film. Del resto, Warren Beatty qualche dubbio lo aveva avuto, perchè ha esitato a consegnare a Faye Dunaway il cartoncino con il nome del vincitore, cercando qualcos’altro nella busta dopo essersi accorto che l’intestazione diceva "miglior attrice protagonista". Subito dopo c'è la doccia fredda: "C’è un errore. ’Moonlight’ avete vinto voi. Non è uno scherzo. Mi spiace ma avete vinto voi. È "Moonlight" ad aver vinto come miglior film". Il presentatore, imbarazzato, ha provato a scherzare: "È davvero increscioso quel che è successo, non possiamo darlo anche a voi?".

"Ma io sono molto orgoglioso e fiero di passarlo ai nostri amici di ’Moonlight’", ha insistito Horowitz.


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