Sanremo 2018

La par condicio ci ha regalato bravi comici senza volgarità

Nessun comizio, nessuna allusione, greve e scontata, nessuna battuta su questo di destra, quello di centro, quell'altro di sinistra

La par condicio ci ha regalato bravi comici senza volgarità

Benedette elezioni. I comici hanno fatto i comici. Dico a Sanremo, dico al festival. Nessun comizio, nessuna allusione, greve e scontata, nessuna battuta su questo di destra, quello di centro, quell'altro di sinistra. Si può far ridere comunque, avendone le doti, improvvisando con il cervello e non la tessera di partito. Si-Può-Fare, come hanno saputo fare Fiorello e il mago Forest, Frassica e Raffaele, roba buona, veloce, immediata, comicità bella fresca, derisione sì, adeguata, però, agli astanti e non agli assenti.

La par condicio, brutta e stupida invenzione per lavare coscienze comunque sporche, ci ha salvati dalle Littizzetto e affini. La parola ha sempre una valenza superiore alla parolaccia, molto più facile, quest'ultima, ma anche più miserabile e ignorante. La canzonatura non ha bisogno della volgarità a supporto, anche se, in contemporanea con il festival, altri clown si sono espressi, con il consueto repertorio di propaganda, sulle frequenze di Rai (anche radiofoniche) e La7, ormai territorio della qualunque. Eppure il popolo festivaliero, dunque la metà dei telespettatori, si è divertito con Fiorello, che si è spinto al puttan tour con Baglioni, ha riso con Forest, un illusionista di parole e battute fulminee, è stato di nuovo sorpreso dalla bravura scenica di Virginia Raffaele, non è stato tradito, come sempre, dalla genialità del gattopardesco Frassica che è cambiato rimanendo lo stesso di Quelli della notte.

Trattasi di attorcomici senza testo rigoroso, è recita immediata, bonificata dalla satira greve, sono interpreti disponibili al dialogo, al confronto, in ultimo, anche a farsi da parte. Cosa assai rara tra i nuovi giullari a gettone, d'oro. «Quando finirà Berlusconi, un vasto indotto di comici, giornalisti, spettacoli teatrali, intellettuali ed editori avrà un crollo. Tutti quelli che vivono alle spalle del berlusconismo faranno fatica a ricostruire una macchina, se non del fango, dello schizzo». Non lo ha detto un comico di destra (ne esistono in circolazione?) ma Piero Chiambretti.

Assente a Sanremo.

Commenti