Radiogiornale

Ci sono programmi che vivono di vita propria e danno un senso al tempo in cui vanno in onda. La Suite 102.5 (dal lunedì al venerdì dalle 21 alle 23 su Rtl 102.5) riesce a mettere l'ascoltatore tra parentesi, ossia a costruirgli intorno un mondo pacato e riflessivo nel quale i temi di ordinaria quotidianità vengono trattati senza strilli, senza esagerazioni e senza inciampi nel qualunquismo. Lo conducono da anni Laura Ghislandi e Gigio D'Ambrosio. Lei bella voce che può tranquillamente confrontarsi anche con il doppiaggio. Lui profondo conoscitore di musica e più volte membro della commissione selezionatrice del Festival di Sanremo. Insieme hanno costruito un format agile che può tranquillamente piegarsi alle esigenze della cronaca (ad esempio fanno le dirette radiofoniche di X Factor) oppure addirittura delle partite di calcio che vengono raccontate con gli ospiti e il radiocronista. Quest'anno, poi, l'arrivo di Alberto Dandolo ha dato un tocco gossiparo che non trascende mai nella volgarità o nell'insulto e si è subito integrato molto bene con i ritmi dei due speaker originali. Ma a «fare» il programma sono anche gli ascoltatori che possono comunicare i loro pensieri attraverso i social oppure il numero diretto. Non c'è un tema prestabilito.

Ogni sera Ghislandi e D'Ambrosio prendono spunto dal messaggio più originale e su quello ricamano un dialogo estemporaneo ma divertente e costruttivo, in controtendenza rispetto alla superficialità di tanta radiofonia. In sostanza due ore che, appunto, mettono tra parentesi la pesantezza della giornata ormai pronta a chiudersi.