Cultura e Spettacoli

Le risate dei Monty Python vanno a destra

Che effetti possa avere il politicamente corretto esasperato e la cancell culture ce lo racconta bene il mondo anglosassone dove l'onda della censura cammina a tutta forza

Le risate dei Monty Python vanno a destra

Che effetti possa avere il politicamente corretto esasperato e la cancell culture ce lo racconta bene il mondo anglosassone dove l'onda della censura cammina a tutta forza. Tanto da spingere la star dei Monty Python John Cleese a scegliere di essere la star di uno spettacolo regolare sul canale di notizie di destra GB News il prossimo anno. Ovviamente la scelta ha subito messo in allarme i fan del disciolto gruppo comico britannico che proprio l'allure conservatore non ce l'ha. Ma alla fine la verità è che Cleese si sente più libero su GB News.

L'attore 82enne ha rivelato il suo nuovo progetto nel popolare programma Today di BBC Radio 4 , ieri mattina. «Sono stato avvicinato e non sapevo chi fossero», ha detto Cleese parlando di GB News, che ha aperto in Gran Bretagna nel 2021. «Non so molto della televisione di oggi perché ci ho praticamente rinunciato. Voglio dire alla televisione inglese. Poi, ho incontrato una o due delle persone interessate e ho cenato con loro e mi sono piaciute... Quello che hanno detto era: La gente dice che è un canale di destra, ma è un canale di libertà di parola». Così ha spiegato Cleese, che sta lavorando allo show con il comico e satirico politico Andrew Doyle.

«La cosa bella di parlare con il pubblico di GB News - Questo è di nuovo Cleese è che potrebbero non essere abituati a sentire il genere di cose che dirò», ha avvertito Cleese.

La BBC, ha osservato, si guarda bene dal proporgli di prendere parte a uno qualunque dei suoi spettacoli. Ma anche se lo facessero Cleese ha precisato che non sarebbe interessato: «Non durerei cinque minuti dall'inizio del mio primo spettacolo. Sarei immediatamente cancellato o censurato».

Cleese dovrebbe anche essere il protagonista di una serie di Channel 4 proprio sulla «cultura dell'annullamento». Sarà intitolata Cancel Me, e in essa l'attore parlerà sia agli attivisti e alle vittime della cancel culture, inclusi alcuni volti famosi del mondo della cultura e dello spettacolo.

Da molto Cleese cerca di spiegare che gli spettacoli che hanno reso famosi i Monty Python oggi non sarebbero permessi e che un certo tipo di censure sono sempre più asfissianti. Per di più secondo lui la situazione negli Usa è molto peggiore di quanto lo sia in Gran Bretagna o Europa.

Se un comico che non è certo considerabile di destra, anzi, prende posizioni del genere forse una riflessione su cosa sia la cancel culture, prima che sia troppo tardi è il caso di farlo.

Se no non sarà una risata che ci ammazzerà, ma l'asfissia del corretto.

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