Lo scherzo crudele di J-Ax a Fedez mentre il rapper scoppia in lacrime

Vittima di un crudele scherzo organizzato da J-Ax insieme alle Iene, il rapper Fedez ha reagito in modo inaspettato davanti a un'accusa di secondary ticketing

Lo scherzo crudele di J-Ax a Fedez mentre il rapper scoppia in lacrime

Il secondary ticketing è diventato ormai l'incubo di tutti i cantanti impegnati nei tour dopo lo scandalo emerso a seguito dell'inchiesta del programma Le Iene.

J-Ax ha così deciso di fare uno scherzo molto cattivo al socio Fedez. I due, infatti, sono impegnati con il loro tour italiano nei palazzetti dove moltissime date sono già andate sold out. J-Ax ha quindi contattato la Iena Matteo Viviani e con la complicità dell'avvocato del rapper di Buccinasco Christian Magaletti e del produttore Clemente Zard è stato organizzato il terribile scherzo.

Durante la data zero a Vigevano arriva una chiamata a Fedez da parte dell'avvocato che lo avvisa di un provvedimento da parte della questura che ha bloccato metà dei biglietti venduti per le date di Milano, Torino e Roma. J-Ax continua a ripetere la frase "Io non ci sto dentro" mentre Fedez, visibilmente preoccupato, inizia a chiamare la madre, sua manager, per avvisarla della situazione.

I palazzetti riempiti resterebbero così praticamente vuoti e nonostante la madre provi a rassicurare il figlio Fedez non riesce a trattenere gli insulti verso Zard che, secondo l'accusa, avrebbe venduto 4mila biglietti a data ai bagarini online. Fedez prova più volte a chiamare il produttore che si finge a Parigi e risponde con delle note vocali in modo disinteressato davanti alle preoccupazioni del cantante.

Ma appena arriva al palazzetto di Vigevano la Iena Viviani Fedez scappa, quasi in lacrime, a dichiarare la sua estraneità ai fatti. Nel frattempo Ax continua a ripetere la sua frase magica: "Io non ci sto dentro".

Quando la Iena svela a Fedez lo scherzo e soprattutto l'ideatore di questo, ovvero l'ex Articolo 31, il rapper scoppia in lacrime piangendo a dirotto per distendere la tensione accumulata nelle ultime ore e dimostrando ancora una volta la sua sensibilità.

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