Cultura e Spettacoli

Serena Rossi indossa il vestito da "Sposa" "Affronto tanti guai per salvare la famiglia"

Da domenica su Raiuno la fiction ambientata nel Veneto degli anni '60

Serena Rossi indossa il vestito da "Sposa"  "Affronto tanti guai per salvare la famiglia"

Serena Rossi ci sorprende sempre per quel carattere battezzato nel suo nome. Placida, ma forte e determinata affronta la vita e la professione con il sorriso luminoso. Per cui le si addice l'ultimo ruolo in cui si è calata: quello di una donna, Maria, che si sposa per procura e che, nonostante questo, riesce a costruire una famiglia. La fiction si intitola La sposa, in tre puntate su Raiuno da domenica, targata Endemol Shine Italy per Rai Fiction e diretta da Giacomo Campiotti.

Protagonista maschile Giorgio Marchesi cui spetta il ruolo del marito riluttante che non vuole quella moglie ma poi, piano piano, ne viene conquistato. Siamo nel Veneto degli anni '60, la sposa viene dalla Calabria (peccato non sia girata in quelle regioni per questioni di produzione), l'ambientazione è rurale, con tutte le tradizioni e le pratiche arcaiche ancora in essere come il matrimonio per procura, l'emigrazione dal Sud verso il Nord, i diritti negati dei lavoratori. Ma il nocciolo è lo sforzo di una giovane che nelle avversità cerca di «portare una luce nell'ombra - come sottolinea il vice direttore di Rai Fiction Francesco Nardella - un esempio di come le donne siano state il motore dei cambiamenti sociali che hanno portato alla modernità».

Insomma questa fiction è un inno alla resilienza, alla positività, al riscatto sociale e all'emancipazione femminile.

«Maria è un personaggio in cui mi sono riconosciuta - spiega Serena che vedremo con i capelli tagliati, la schiena ricurva, le mani gonfie dalle fatiche della campagna -. In lei c'è qualcosa di me e tanto di mia nonna che è mancata mentre giravamo e alla quale dedico questa serie».

Il suo personaggio è forte e coraggioso: per salvare la famiglia dall'indigenza accetta il matrimonio in cambio di un accordo con il quale un rude agricoltore (lo zio del marito) si impegna a saldare i debiti, pagare l'affitto, gli studi del fratello e il matrimonio della sorella. «Deve affrontare il maschilismo e tante altre vessazioni - continua Serena, che ha cominciato anche a girare a Napoli la nuova stagione della fortunata fiction Mina Settembre - ma riesce sopportare e, alla fine, rendere migliori le persone della sua nuova famiglia, soprattutto il marito e a salvare da una vita infame il figlio di lui. In questo progetto ho creduto subito, appena l'ho letto mi sono commossa, perché ha qualcosa da insegnare».

Non è stato facile per lei affrontare il ruolo, anche fisicamente. «Ho dovuto falciare il grano, mungere le mucche, buttarmi in un fiume gelido, ma io sono così: se devo fare una cosa la faccio e basta».

Marchesi, nella parte del marito, spiega che «Italo è un uomo disperato per la perdita della prima moglie, che vive nell'ombra e sente l'arrivo di questa donna in casa come un'usurpazione, ma Maria porterà la luce nella sua vita -. Anche Serena è così - aggiunge - porta la gioia sul set: si alza e comincia a cantare».

Appunto.

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