Lo sfogo di Briga: "Odio arrivare secondo"

Il cantante e finalista di Amici: "Sono stato penalizzato per il mio carattere"

Lo sfogo di Briga: "Odio arrivare secondo"

A pochi giorni dalla sconfitta nella finalissima di Amici, Mattia Briga si racconta a Vanity Fair e si sfoga: "Sì, ho rosicato", ammette, "Mi ritengo una persona molto competitiva, che sente l'agonismo in maniera molto intensa", ha detto il rapper romano, "È ovvio che, lì per lì, io abbia rosicato un po', come si dice a Roma. Ci sono rimasto male perché non mi piace arrivare secondo in niente, ma me l'aspettavo".

Ma punta il dito contro i telespettatori, rei di non averlo compreso a pieno e contro il sistema del talent che non ha messo abbastanza in luce i suoi pregi: "Mi rendo conto che, in televisione, con il mio carattere possa essere stato un po' fastidioso e che abbia fatto incazzare più di qualcuno, ma i The Kolors hanno avuto una condotta senza sbalzi e molto lineare: questo conta molto per il pubblico. Il mio lato artistico è stato preso un po' sottogamba. A parte qualcuno in maniera sporadica, non credo di aver mai ricevuto un vero complimento, mentre ne sono stati regalati tantissimi ad altri ragazzi che credo non abbiano fatto niente di speciale. Sono stato bersagliato, mi è stato imposto qualcosa rispetto agli altri, ma io sono felicissimo del mio percorso perché non mi sono fatto piegare: sono rimasto solo a difendere le mie idee".

In particolare Briga se la prende con Loredana Berté che lo aveva preso di mira: "Le stavo un po' sulle palle", dice, "Loredana è una donna intelligentissima,

che ha sempre fatto delle critiche molto pertinenti e competenti sul lato musicale, ma dispiace che, con me, si sia troppo concentrata sul mio carattere. Doveva regalarmi qualche spunto critico come ha fatto con gli altri".

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