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Lo sfogo della Dalla Chiesa: "Non ho più ruolo per stare male per Fabrizio"

Rita Dalla Chiesa torna a parlare di Fabrizio Frizzi e spiega tutto il suo dolore per la morte dell'ex marito ucciso dal cancro

Lo sfogo della Dalla Chiesa: "Non ho più ruolo per stare male per Fabrizio"

Rita Dalla Chiesa torna a parlare di Fabrizio Frizzi. L'ex moglie del conduttore in un'intervista al settimanale Chi spiega il suo dolore e torna sulle polemiche che l'hanno vista protagonista negli ultimi giorni. Di fatto la Dalla Chiesa è stata criticata da alcuni haters su Facebook per "eccessivo protagonismo" nei giorni che hanno preceduto e seguito il funerale di Frizzi. Soprattutto sui social gli attacchi sono stati durissimi. Adesso lei ha deciso di rispondere in modo chiaro: "Forse non ho più un ruolo per poter stare così male per Fabrizio. La società divide tutti secondo vari ruoli, come se fossimo squadre di calcio. Senza pensare che il dolore è dolore. Punto".

A chi la accusa di aver messo in ombra la seconda moglie del conduttore, Carlotta Mantovan, la Dalla Chiesa risponde così: "Alla gente che per strada mi ferma per farmi le condoglianze rispondo sempre allo stesso modo: 'Le porgerò a Carlotta, la moglie'. Carlotta gli è stata vicina nella sua malattia, invece io con lui ho vissuto tante cose bellissime. Ho capito un'altra cosa: gli ho voluto così bene perché l'ho incontrato subito dopo la morte di mio padre, è stato lui a salvarmi dalla violenza di quel dolore. Ha vissuto i miei anni più bui con una consapevolezza e una maturità non comuni per un ragazzo di 25 anni".

Poi fa un accenno a quel divorzio con Frizzi vissuto davanti all'occhio indiscreto delle telecamere: "Ancora oggi se incontrassi quella donna che me l'ha portata via l'asfalterei". Quella donna però non è Carlotta. Con la Mantovan il rapporto è stato sempre diverso, un rispetto che è sfociato poi in sincero affetto: "Con Fabrizio siamo diventati fratelli. E anche con Carlotta, se lo vorrà, quando lo vorrà, sarò una sorella per sempre. Io ci sarò per lei e per Stella. I due amori di Fabrizio. Non mi piace quando ci chiamano prima e seconda moglie. Noi siamo delle donne che hanno amato lo stesso uomo in due momenti diversissimi della vita". Infine torna ai giorni del dolore, quelli in cui Frizzi lottava contro il male che lo stava uccidendo: "Non sono mai andata in ospedale quando Fabrizio è stato male. Mi sono fatta da parte.

Era giusto così".

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