Sgarbi a difesa delle 50enni: "Vecchie? Chi lo dice è uno s..."

La furia di Vittorio Sgarbi su Yann Moix. Lo scrittore francese in una recente intervista ha rivelato il suo punto di vista sulle donne, riferendosi particolarmente a quelle di 50 anni. Queste le sue parole che hanno scatenato un putiferio in patria e non solo: "Sono incapace di amare le donne di 50 anni. Le trovo vecchie. Invece quelle di 25 sono fantastiche". E poi: "Adoro le donne in genere, ma preferisco in particolar modo quelle asiatiche. Amo chi voglio, non devo presentarmi in tribunale. Non devo essere responsabili dei miei gusti e delle mie inclinazioni. Vivo questa condizione con orgoglio".

Ecco, Sgarbi interpellato da La Zanzara su Radio24, ha detto la sua. Come sempre senza peli sulla lingua, come riportato da Dagospia: "È uno stronzo. Diteglielo pure. Ne ho davanti una di oltre 50 anni e si può tranquillamente scopare. È uno stronzo e cornuto. Come tutte le donne, anche quelle di 20 anni, possono essere scopabili e non scopabili. Questo è l’unico discrimine. È un rotto in culo". E infine: "A 50 anni possono esserlo anche molto. Fanny Ardant ha 70 anni e io sarei disponibile. Ma io mi avvio allo ius ultimae noctis. Ma tutto dipende dalla gradevolezza. Anche a 80 anni si può.

Questo comunque è un finocchio sicuro. Il momento migliore per scopare una donna è dai 31 ai 55. Dopo dipende, c’è caso e caso. Ma uno che non capisce la pienezza di una donna tra i 31 e i 55 è sicuramente un finocchio".