Cultura e Spettacoli

Storia di Chiara Bordi, la modella bionica che andrà a Miss Italia

Diciotto anni, di Tarquinia, bellissima, Chiara Bordi parteciperà a Miss Italia. La ragazza ha una particolarità: in un incidente stradale ha perso una gamba, ma non per questo la voglia di vivere. "Voglio dare coraggio a chi è come me"

Storia di Chiara Bordi, la modella bionica che andrà a Miss Italia

Nome: Chiara. Città di residenza: Tarquinia. Età: quasi 18 anni. Segni particolari: bellissima, tanto da essere selezionata per Miss Italia. Anche senza una gamba. "Non sogno di diventare una modella, né di vincere; il mio obiettivo è dimostrare a tutti che anche senza una gamba la vita va avanti". Parola di Chiara Bordi, salita agli onori delle cronache per la sua prossima partecipazione al concorso di bellezza per antonomasia, nonostante l'handicap fisico dovuto a un grave incidente stradale.

L'incredibile storia di Chiara Bordi inizia nel 2013. È una ragazza come tutte le altre, ma improvvisamente una disgrazia si abbatte su di lei. A causa di un incidente in motorino, perde la parte terminale della gamba sinistra. Il suo sogno di diventare modella sembra sfumare per sempre, ancora prima di iniziare. Però Chiara è testarda e vuole farcela lo stesso. E ce la fa, diventando una "modella bionica", come si definisce nelle interviste e come si descrive sul suo cliccatissimo profilo Instagram.

La protesi che l'accompagna nella vita di tutti i giorni, a scuola come sul set, si è trasformata in un'opportunità. Di farsi conoscere approfittando al tempo stesso della sua bellezza, certo. Ma anche di trasmettere coraggio "a chi si trova nella mia stessa situazione". In un'intervista al settimanale Spy, Chiara ha raccontato di aver fatto la scelta giusta a partecipare a Miss Italia. La selezione è andata benissimo. "Quando ho visto tutte le persone del pubblico sorridermi e applaudirmi mi si è riempito il cuore di gioia. Ma non sogno di diventare una modella né di vincere", ha raccontato alla rivista. Ma Chiara ha già vinto così.

Poi si vedrà.

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