Una spia- web permette di seguirlo dovunque in gara e allenamento

Seguito, ricercato e acclamato. Spiato, controllato e cliccato. Ivan Basso è pronto oggi a fare il suo esordio stagionale nella 49ª edizione del Trofeo Laigueglia (su Rai Sport 2 alle 21.30) e lo fa da "osservato speciale": in tutti i sensi. Chi vuole, chi ha dentro di se quel morboso desiderio di sapere tutto di tutti, ora potrà sapere "just in time", cosa fa il campione di Cassano Magnago.
Certo, oggi lo sanno tutti: corre il Laigueglia: «Non vedevo l'ora di cominciare…», spiega lui. Ma da domani, con un solo click, scaricando un'applicazione, ognuno potrà seguire i movimenti del campione varesino, vincitore di due Giri d'Italia.
Se lo sapesse Raphael Nadal, il fuoriclasse del tennis, probabilmente lo manderebbe cordialmente a quel paese, visto e considerato che non le ha mandate a dire ai dirigenti della Wada (agenzia mondiale dell'antidoping) quando proposero di introdurre anche nel tennis l'Adams, programma di reperibilità (ogni tre mesi, ciascun atleta deve dire dove sarà, per agevolare i controlli a sorpresa). Insomma, da anni i ciclisti sono degli "osservati speciali": Ivan Basso ha deciso di fare di più.
Lanciata alla vigilia dello scorso Tour de France, la webApp "Ride with Ivan Basso", vanta già moltissimi fan, che amano seguire il campione, i suoi allenamenti e i suoi aggiornamenti. Da oggi la webApp, realizzata da Lexicon Digital Media, si arricchisce di una nuova funzionalità: "Scopri dove sono". Utilizzandola, collegandosi da uno smartphone a http://www.mapeisport.it/ivanbasso/mobile/ è possibile scoprire quando Ivan è in allenamento e localizzarlo su una mappa. La sua posizione viene tracciata ogni 30 secondi, il che permette di seguirlo praticamente in tempo reale.
È lo stesso Ivan Basso che attiva e spegne la localizzazione attraverso un tool per cellulare creato appositamente per lui. «Da quando sono tornato in gruppo, dopo i due anni di squalifica, ho scelto la strada della trasparenza. Sul sito di MapeiSport ci sono già tutti i miei dati, ora arricchisco questa sezione con una funzione che ha come scopo quello di coinvolgere i tifosi e renderli partecipi della mia vita ciclistica - spiega il varesino che da oggi inizia la sua marcia di avvicinamento al Giro, dove inseguirà un magico tris -. Il successo dell'applicazione mi ha spinto a pensare ad un modo per fare la cosa più bella: pedalare insieme».
Questa nuova funzionalità si aggiunge alle funzioni già esistenti, che permettono di seguire gli allenamenti di Ivan, controllare i suoi valori ematici, vedere le foto, condividere la sua playlist. «Sono uno dei corridori più anziani del gruppo (34 anni, ndr), ma sicuramente uno dei più tecnologici (è il corridore italiano che ha più "seguaci" su twitter: 113.

968 follower, ndr). É una cultura che ho imparato ad apprezzare stando a fianco di un atleta come Lance Armstrong. Per lui queste cose sono il pane quotidiano, per me un motivo per instaurare un rapporto nuovo con i miei tifosi».