Sport

Arrigo Sacchi: "Il gioco dell'Inter non verrebbe apprezzato all'estero"

La capolista Inter continua a vincere ma con uno stile che non sarebbe apprezzato all’estero, secondo Arrigo Sacchi

Arrigo Sacchi: "Il gioco dell'Inter non verrebbe apprezzato all'estero"

La capolista Inter continua a vincere ma con uno stile che non sarebbe apprezzato all’estero, secondo Arrigo Sacchi. "L’Inter è la dimostrazione di un calcio antico, rivisitato da una persona con idee chiare. In certe nazioni questo tipo di calcio non sarebbe apprezzato. Ma va bene in un Paese come l’Italia, dove la vittoria è tutto", ha osservato l’ex ct e allenatore del Milan, secondo il quale "in tanti Paesi il calcio è uno spettacolo sportivo. Qua, invece, non è uno spettacolo perchè non c’è estetica, nè uno sport perchè non si rispettano le regole, come dimostrano i tanti scandali".

"Ora siamo in un momento buono perchè abbiamo un gruppo di allenatori stilisti, ottimisti, più creativi, che insegnano di più e vanno a giocarsela apertamente ovunque", ha
aggiunto Sacchi, ospite di un convegno su welfare e sport all’ospedale di Vizzolo Predabissi dell’Azienda ospedaliera di Melegnano, nel Milanese. Non è dello stesso parere un altro grande ex allenatore, Nevio Scala. L'Inter "fino a ieri sera stentava ma cresce e il lavoro di Mancini sta portando buoni frutti. Mi ricorda tanto il Milan di Capello che vinceva spesso di misura". Dall'ex allenatore, parole di elogio per il Napoli e la Fiorentina: "Mi piacerebbe conoscere Sarri. Sta facendo grandi cose e ha portato la
tranquillità. E' un'altra storia rispetto a Benitez. Sarri e Paulo Sousa, che ho allenato al Borussia Dortmund, hanno dato un'ottima impronta. Faccio il tifo per Sousa.

Higuain è diverso dal passato quando si lamentava sempre, adesso si sente parte integrante del progetto, si sacrifica e corre".

Commenti