Atletica a raduno per non fallire più Tortu: «Voglio tornare sotto i 10''»

Roma Una lunga rincorsa, programmata però nel dettaglio per non arrivare col fiato corto ai Mondiali di Doha (dal 28 settembre al 6 ottobre 2019) o, peggio ancora, alle Olimpiadi di Tokyo (dal 24 luglio al 9 agosto 2020). Ieri gli azzurri dell'Elite Club hanno incontrato a Roma, presso il centro sportivo dell'Acqua Acetosa, il direttore tecnico Antonio La Torre proprio per stilare il piano per affrontare nel migliore dei modi sia il 2019 che l'anno successivo. Presente, fra i vari atleti, anche il centometrista Filippo Tortu, che ha fissato obiettivi ben chiari: «Voglio tornare sotto i 10 secondi. Sono contento anche di far parte della 4x100 perché l'atletica nasce come sport individuale, ma è bello quando si trasforma in sport di squadra». Insieme a lui ci sarà Fausto Desalu, che però ha rifiutato qualsiasi tipo di proclamo: «Non mi piacciono, anche se ovviamente ho in mente alcuni traguardi da raggiungere. L'obiettivo principale comunque è quello di scendere sotto i 20 secondi nei 200 metri. Sognare non costa nulla, ma bisogna avere obiettivi precisi per riuscire a rendere al meglio in ogni singolo allenamento, le motivazioni sono sempre importanti». Eppure, pur non dicendolo apertamente, Desalu sogna di vivere un 2019 pieno di soddisfazioni: «Agli Europei sono andato bene, non devo temere nessuno. Ora aspetto il confronto con gli africani». C'è poi Eleonora Giorgi, che si prepara per affrontare la 50 km. Inizialmente lavorerà sui 35 km e i 40 km per vedere come regge il fisico: «È un'avventura nuova per me, sono curiosa di vedere dove riuscirò ad arrivare ma sono molto ambiziosa».

Il direttore tecnico La Torre, incaricato a fine settembre, in questi giorni sta concordando la preparazione con i vari atleti, preoccupati dal calendario particolarmente fitto. I Mondiali, a Doha, cominceranno in ritardo rispetto al solito, mentre le Olimpiadi, nel 2020, inizieranno in leggero anticipo rispetto alla tradizione.

Arrivare al top della forma in entrambe le manifestazioni non sarà semplice, specie per gli atleti impegnati in sport come la maratona e la marcia: «La strategia per Tokyo inizia oggi, dobbiamo individuare anche le gare adatte ai singoli profili. Tortu, per esempio, secondo me può esaltarsi nei 200 metri». E la rincorsa per Doha e Tokyo è già cominciata.

EBer