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Balo senza sregolatezza ha perso anche il genio

Balo senza sregolatezza ha perso anche il genio

Un tempo faceva parlare di sè per le innumerevoli stravaganze extra-calcistiche, personaggio che riassumeva il genio del pallone con la sregolatezza dell'artista. Oggi le prime pagine le conquista solo per le partite di disarmante pochezza. Quasi che vien da rimpiangere quando Mario Balotelli era il “bad boy” della Premier, un talento folle ma (potenzialmente) smisurato. Oggi, non solo la follia pare quietatasi, ma soprattutto di quella classe è rimasto poco, anzi pochissimo. Mai Balotelli è apparso così ordinario, modesto, vulnerabile. Domenica l'ennesima orribile esibizione contro il Qpr, la stampa unanime lo ha bocciato come “inutile”, “scarso”, “il calciatore più svogliato nella storia del calcio inglese”. Perché dopo aver sbagliato una colossale occasione a porta vuota, Mario si è rinchiuso nella solita stizzita abulia. Lasciando ai numeri la certifiazione della sua crisi: zero gol in sei partite di campionato (426' in campo) nonostante i 30 tentativi. Contro i 31 gol segnati la scorsa stagione da Luis Suarez. Il giocatore che Balo avrebbe dovuto sostituire.

Affossato dalla critica, deriso sui social network per quel destro calciato alle stelle, non gli resta che la solidarietà del suo allenatore. «Anche se ha sbagliato, mi è piaciuto che si sia fatto trovare lì, dove doveva essere – le parole di Brendan Rodgers -. Non ho alcun problema con Mario, lavora tantissimo, e sarebbe fantastico che si sbloccasse contro il Real Madrid». Questa sera, quando ad Anfield saranno di scena i campioni d'Europa in carica. Una micidiale macchina da gol. Due sconfitte nelle prime tre gare della Liga, seguite da cinque vittorie di fila. Accompagnate da 25 gol all'attivo. A Liverpool non ci sarà Gareth Bale, ma l'attuale Cristiano Ronaldo, 17 gol stagionali, basta e avanza. Impietoso il confronto richiesto a Carlo Ancelotti, in versione misericordioso più che buonista. «Non è facile il paragone con Ronaldo. Ma Mario è ancora giovane, ha qualità e voglia di far bene. Quando si cambia nazione ci vuole tempo per ambientarsi.

Se vale i migliori al mondo? Certamente». Scaramanzia o pretattica?

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