Berrettini si prende la finale a Madrid

Battuto Ruud, ora Zverev. A Roma sulla strada di Sinner c'è ancora Nadal

Berrettini si prende la finale a Madrid

Favola Berrettini. Alla vigilia degli Internazionali d'Italia il 25enne romano ha acciuffato la prima finale della carriera in un Masters 1000. Sulla terra rossa di Madrid, il numero dieci del mondo si è sbarazzato in due set (punteggio 6-4, 6-4) del temibile Casper Ruud. Una bella rivincita per Matteo, dopo che il norvegese gli aveva negato la gioia della semifinale a casa sua, nel torneo di Roma 2020. Ora però arriva il difficile: dall'altra parte del campo, nella finalissima (ore 18.30, Sky), infatti troverà il giustiziere di Rafa Nadal, quel Sascha Zverev che aveva eliminato lo spagnolo nei quarti di finale e che ieri ha superato in scioltezza anche un osso duro come Dominic Thiem 6-3, 6-4. Ma al Matteo gladiatorio visto in questa settimana nulla è precluso.

Oggi, intanto, scatta l'edizione numero 78 degli Internazionali d'Italia. Oltre a Berrettini, ci sono altri sette azzurri già qualificati di diritto nel tabellone principale nel torneo sul rosso del Foro Italico. Da Fognini a Sinner a Sonego alle wild card Travaglia, Musetti, Caruso e Mager, c'è grande attesa in casa Italia. Certo, ci sarà da soffrire. Perché ieri il sorteggio del tabellone principale non è stato proprio benevolo con i nostri. Ne sa qualcosa Jannik Sinner: l'altoatesino, anche se all'esordio battesse Humbert, troverebbe al 2°turno Rafa Nadal, favorito numero uno.

Anche Fabio Fognini avrà un debutto tutt'altro che morbido: c'è Nishikori (bilancio 2-1 per il giapponese). Peggio è andata a Sonego, Caruso e Musetti, impegnati con tre teste di serie, ovvero Monfils, Goffin e Hurkacz. Infine, Mager avrà di fronte De Minaur, mentre Travaglia sfiderà quella testa calda di Paire.

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