Novak Djokovic non parteciperà al Masters 1000 americano al via da giovedì. Intanto Sinner, detentore del titolo, ha già inaugurato il nuovo campo Centrale

Novak Djokovic non parteciperà al Masters 1000 americano al via da giovedì. Intanto Sinner, detentore del titolo, ha già inaugurato il nuovo campo Centrale
Jannik Sinner prolunga le vacanze in Sardegna insieme alla modella Laila Hasanovic e rinuncia al Masters 1000 di Toronto per recuperare energie in vista della decisiva parte finale della stagione. Con oltre 5.800 punti da difendere e Alcaraz alle calcagna, la programmazione diventa fondamentale
Il derby sudamericano tra i due tennisti finisce in rissa: "Ti aspetto negli spogliatoi se hai le p..le"
Un Sinner 17enne si racconta: dagli inizi alle prime vittorie, con una forza e determinazione evidente già da allora. "Il mio papà mi ha dato per la prima volta la racchetta in mano poi a 14 anni ho deciso di diventare il professionista, è nata un po' così poi sono andato a Bordighera e ora mi alleno tutti i giorni", ha detto in un'intervista di sei anni fa. Da allora tanto è cambiato, la storia di un regalo prezioso che ha dato il via alla carriera del campione, primo vincitore di Wimbledon italiano. "La strada è ancora lunga - ha detto - la vita da discoteca? Non mi piace neanche, piuttosto preferisco bere una CocaCola", ha raccontato ridendo
Aveva 25 anni ed è stata uccisa dal padre a colpi d’arma da fuoco nella città di Gurugram, in India. Chi era la tennista
Durante il match tra Ben Shelton e Jannik Sinner a Wimbledon, le spalle dell’americano hanno attirato l’attenzione per dei segni rossi circolari: si tratta degli effetti della coppettazione, una tecnica di origine cinese usata da molti sportivi per alleviare dolori muscolari e migliorare la circolazione
Adriano Panatta non è stato solo un grande tennista, ma anche un personaggio che ha saputo lasciare il segno dentro e fuori dal campo. Dalla storica vittoria al Roland Garros alla vita privata sempre sotto i riflettori
È il 2005 e al Roland Garros brilla una nuova stella. Il racconto della semifinale amara per "re Federer"
Il tennis ai tempi dei social è questo: in pochi si sono fermati a guardare la meraviglia di una sfida epica
Non è solo una questione di eleganza o di maturità. L'eroe che cade e si rialza è uno schema narrativo universale