Sport

Bolt, finisce il sogno: salta l'accordo con i Central Coast Mariners

Usain Bolt non ha trovato l'accordo sull'ingaggio con i Central Coast Mariners, dopo due mesi di allenamento con il club australiano

Bolt, finisce il sogno: salta l'accordo con i Central Coast Mariners

Il sogno di diventare calciatore è rimandato, è sfumato l'approdo nel calcio australiano di Usain Bolt che non ha trovato l'accordo sull'ingaggio con i Central Coast Mariners.

Era già nell'aria ma arriva il comunicato ufficiale a fugare ogni dubbio, la società australiana ed Usain Bolt non hanno trovato l'accordo. Una trattativa di per sè molto complessa, considerando le alte richieste dell'ex velocista giamaicano, che chiedeva circa 3 milioni di dollari australiani, al cambio 1,9 milioni di euro mentre i Mariners erano fermi ad un'offerta di 150 mila dollari.

Divario troppo ampio e impossibile da colmare anche dopo le frenetiche trattative degli ultimi giorni. Le due parti hanno rilasciato un comunicato congiunto con reciproci ringraziamenti. Bolt si esprime così: ''Desidero ringraziare i proprietari, la direzione, lo staff, i giocatori e i fan di Central Coast Mariners per avermi fatto sentire a mio agio durante il mio tempo lì. Auguro il successo del club per la stagione a venire''. La società australiana comunica invece che ''il periodo di allenamento indefinito di Usain Bolt con i Mariners è finito, con effetto immediato'' e annuncia il mancato accordo ''nonostante i tentativi con partner esterni per trovare una soluzione commerciale adatta a tutte le parti'' dicendosi orgoglioso ''di aver avuto un campione olimpico nel proprio team per otto settimane''.

Termina così l'avventura di Usain Bolt nel calcio australiano, che aveva raggiunto il suo apice con una doppietta durante un'amichevole della pre season.

Altro tentativo andato a vuoto per la leggenda dell'atletica leggera dopo la breve parentesi in Norvegia ed il provino con il Borussia Dortmund ma non è da escludere che ci riprovi ancora.

Commenti