Coronavirus

Bonucci positivo e paura di un focolaio in nazionale. Ecco cosa può succedere in Serie A

Bonucci e quattro membri dello staff di Mancini sono risultati positivi al covid e ora la Serie A trema all'idea di qualche rinvio che renderebbe impossibile il calendario

Bonucci positivo e paura di un focolaio in nazionale. Ecco cosa può succedere in Serie A

La positività di quattro membri dello staff azzurro di Roberto Mancini unito a quello di Leonardo Bonucci hanno creato sgomento in Serie A per un possibile focolaio da Covid. Visti i precedenti di Juventus-Napoli e il più recente Inter-Sassuolo il campionato italiano trema all'idea che qualche partita possa essere rinviata dato che mancano 50 giorni al termine di una faticosa e impegnativa stagione.

La mappa della Serie A

Secondo quanto riporta Sportmediaset il match Napoli-Crotone non sembra per niente a rischio dato che nessun calciatore calabrese è stato convocato da Roberto Mancini mentre tra le fila degli azzurri Insigne, Meret e Di Lorenzo sono risultati negativi al tampone effettuato in mattinata. Non sembrano nemmeno a rischio Benevento-Parma, Cagliari-Verona (con il solo Alessio Cragno convocato dall'Italia) e anche Genoa-Fiorentina con i soli Biraghi e Castrovilli in nazionale non dovrebbe rappresentare un problema.

Donnarumma, vista anche la foto postata su Instagram con Leonardo Bonucci (anche se entrambi con la mascherina) potrebbe essere a forte rischio con il Milan che terrà monitorato il suo portiere. Pessina rappresenta un possibile problema perSassuolo l'Atalanta nella sfida contro l'Udinese mentre Toloi anche lui convocato da Mancini ha avuto recentemente il virus. Acerbi, Lazzari e Immobile negativi dopo il tampone di ieri bon dovrebbrero rappresentare un problema per la sfida contro lo Spezia anche perché il bomber ha già avuto il covid. Infine anche Bologna-Inter non dovrebbe essere rinviata con i soli Barella, Sensi e Soriano a rischiare il contagio.

Bonucci e Donnarumma

A forte rischio restano due sole partite: il derby della Mole Torino-Juventus e Sassuolo-Roma. Oltre a Bonucci positivo c'erano ben sette giocatori di ambo le parti: Sirigu, Belotti e Mandragora tra i granata, Chiellini, Chiesa, Bernardeschi per i bianconeri. Per quanto concerne Roma-Sassuolo, invece, sono ben nove i calciatori che osserveranno la quarantena per la positività di Bonucci: Ferrari, Spinazzola, Mancini, Cristante, Locatelli, Berardi, Pellegrini, Ricci ed El Shaarawy con gli ultimi tre già positivi in passato.

Il ha fatto ancora di più comunicando come pur in presenza di test Covid-19 negativo, in via prudenziale, i giocatori coinvolti non parteciperanno alla partita contro la Roma in programma sabato prossimo 3 Aprile.

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