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La Cina si compra i diritti del calcio italiano

Infront, che gestisce i diritti tv della serie A, acquistata dal gruppo Dalian Wanda per 1,05 miliardi di euro

La Cina si compra i diritti del calcio italiano

Il calcio italiano diventa sempre più "asiatico". La società che gestisce i diritti tv del nostro campionato, infatti, ora è di proprietà cinese. Il gruppo di Pechino Dalian Wanda, infatti, ha acquisito dal fondo di investimento Bridgepoint la società svizzera Infront Sports & Media, attiva nel marketing sportivo. L'operazione è stata conclusa per 1,05 miliardi di euro. Il Gruppo Wanda è già impegnato nel calcio, avendo acquisito recentemente il 20% dell’Atletico Madrid. Il presidente del gruppo, Wang Jianlin, ex militare dell'esercito, è il secondo uomo più ricco della Cina, con un patrimonio personale stimato in 16,2 miliardi di euro.

Jianlin ha sottolineato con orgoglio che "l’acquisizione di Infront incrementerà significativamente in futuro l’impatto del Gruppo Wanda all’interno dell’industria della cultura e dell’intrattenimento e porterà inoltre allo sviluppo dell’industria sportiva cinese e ad accrescere il suo interesse per il pubblico internazionale. Infront, attraverso le sue consolidate partnership con alcuni dei più importanti detentori dei diritti sportivi, è connessa al top dell’industria globale dello sport". Secondo Jianglin "è posizionata al meglio per supportare in maniera attiva la Cina nella sua capacità di attrarre i più importanti eventi sportivi, essendo già coinvolta nella pianificazione, nello sviluppo, nelle attività di marketing e nella gestione dei servizi di un’ampia gamma di eventi internazionali di altissimo profilo".

Il numero uno di Infront, Philippe Blatter (figlio del presidente della Fifa), ha evidenziato che il gruppo continuerà "a far crescere il nostro business, sia a livello internazionale sia in Cina. Siamo convinti che la nuova e rinforzata struttura proprietaria contribuirà a incrementare la nostra capacità di offerta a beneficio dei nostri partner e clienti".

Nel mondo del calcio Infront è partner di federazioni internazionali (ad esempio la Fifa) e nazionali (in Germania e in Italia), di leghe (Lega Serie A) e di singoli club (Milan, Inter, Werder Brema, Colonia). Negli sport invernali Infront è il leader, rappresentando tutte e sette le Federazioni dei Giochi Olimpici Invernali. Negli sport estivi, invece, Infront vanta un importante portafoglio di diritti, inclusa le federazioni internazionali di pallamano, pallavolo e ciclismo.

Dalian Wanda Group, fondato nel 1988, opera in 13 diversi paesi in quattro segmenti chiave: proprietà commerciali, entertainment & turismo (è il più grande proprietario di sale cinematografiche al mondo), e-commerce e servizi finanziari. Nel 2014 le attività della società sono state pari a 86,8 miliardi di dollari e il suo fatturato annuo ha raggiunto i 49,4 miliardi di dollari.

Cosa cambia per gli amanti del calcio in Italia?

Sulla carta non ci saranno conseguenze negative per i tifosi italiani. Anzi, l'ulteriore sviluppo commerciale in Asia potrebbe incrementare i ricavi e, di fatto, la competitività dei nostri club a livello europeo. Si tratta, infatti, solo di un cambiamento di carattere finanziario. Dopo essersi presa Marcello Lippi la Cina porta a casa tutto il calcio italiano? Non è proprio così. Le nostre tv continueranno ad acquistare i diritti tv per mostrarci le immagini delle partite.

Staremo a vedere se ci saranno ripercussioni sui prezzi degli abbonamenti delle pay-tv.

 

 

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