Ronaldo, il calciatore-imprenditore alla conquista del mercato cinese

Dopo il bagno di attenzione avuto in Italia in occasione della sua presentazione come nuovo giocatore della Juve, ecco che Cristiano Ronaldo si trova già dall'altra parte del mondo. Le foto e i video pubblicati su internet nelle ultime ore ne documentano il viaggio in Cina, dove il fenomeno portoghese si trova in tour promozionale per conto della Nike. Qui Ronaldo partecipa a eventi di vario genere - tra palleggi nella Città Proibita e partitelle in compagnia di decine di bambini - ma con un unico filo conduttore: la diffusione del suo brand. Cr7 è tre cose insieme: calciatore, testimonial e imprenditore di se stesso.

Ed è proprio in questa ultima veste che Ronaldo si presenta ai suoi fans durante la tournée in corso in Estremo Oriente. Infatti, il vero motivo alla base del suo viaggio in Cina - il secondo di fila dopo l'esperienza analoga dell'estate scorsa - è di natura squisitamente imprenditoriale: il lancio della C罗 Collection, una linea di abbigliamento ispirata al suo brand e pubblicizzata, direttamente o indirettamente, a ogni tappa del suo tour. Cosa vuol dire C罗? Si tratta di una rimodulazione del logo che lo ha reso celebre in tutto il mondo, quel "Cr7" che da diversi anni identifica il 5 volte Pallone d'Oro con l'unione delle iniziali di nome, cognome e il numero di maglia che lo accompagna dai tempi del Manchester United. Provando a tradurre questa espressione dal cinese, viene fuori il nome di Cristiano Ronaldo. Il logo C罗, che unisce i caratteri dell'alfabeto cinese e latino, altro non è che un'astuta mossa di marketing per rendere il suo brand - e il suo fiuto per gli affari - ancora più globale.

A stamparlo su magliette, pantaloncini, scarpe e accessori per il tempo libero, oltre a distribuirlo e venderlo nei negozi di abbigliamento dell'enorme e ancora parzialmente inesplorato mercato cinese, è la Nike. L'azienda americana ha un contratto a vita con Cr7. Sul suo sito descrive la Cristiano Ronaldo's China C罗 Collection come "una linea di vestiti che con un logo nuovo di zecca intende vestire gli atleti per le proprie attività dentro e fuori dal campo". Il logo, che racchiude al suo interno una bussola nautica, il marchio Cr7 e la lettera C, vuol fare intuire a chi lo guarda la capacità di Cristiano Ronaldo di incendiare - in senso metaforico - il calcio cinese. Ma il fine è un altro: vendere per fare soldi, per fare soldi, per poi fare altri soldi. "Se esistono altre prospettive, chiedo scusa, ma non le ho viste", avrebbe detto il compianto Giorgio Bocca. Non solo magliette, ma anche scarpe da calcio. E infatti, il pezzo forte della collezione sono le Mercurial Superfly Elite FG Cr7, un paio di scarpe che richiamano la cultura dell'Estremo Oriente insieme a tutti gli altri prodotti della collezione, in vendita esclusivamente in Cina. Scarpe che il buon Ronaldo si porta dietro a ogni appuntamento pubblico, promuovendole e associandole al proprio nome.

Se la Juventus "usa" e paga Cristiano Ronaldo per arricchirsi, Ronaldo usa se stesso senza scucire un euro. Anzi, guadagnandone a iosa. È proprio il caso di dirlo: Cr7 è il numero uno.