Discesa donne paura Merighetti E torna Miller

In mezzo alle incertezze del meteo che flagella la coppa del mondo, ecco due certezze. Entrambe targate Stati Uniti. Bode Miller e Lindsey Vonn. L'americana è sbarcata a Cortina con un largo sorriso e ha dominato l'unico training di discesa. Il record delle 62 vittorie, che Lady Tiger ha già dovuto troppo rimandare, è li a portata di Tofane. In due discese e un superg in programma sulle Dolomiti, la Vonn si candida ad eguagliare, forse già superare Anne Marie Moser Proell. Fra le azzurre, brava quarta Elena Fanchini e tanta paura per la Merighetti, caduta ieri in prova, ma al via oggi in gara.

Sotto l'Eiger, ieri splendeva il sole, oggi si attende neve ma Bode Miller ci riprova. Operato alla schiena a novembre, il cow-boy delle nevi non si accontenta di aver già deciso cosa far da grande, con il suo investimento nell'ippica, sbandierato ad ottobre. La famiglia che si allargherà ancora prima dell'estate, con il terzo figlio, il primo dalla moglie Morgan, è già una vittoria. Ma lui insegue l'ultimo sigillo sportivo. In due prove sul Lauberhorn, Miller ha collezionato un 27° e 44° posto. Un distacco di 3 secondi e più che in questo mondo sono un'eternità. Ma non per lui. Il talento non si scorda. «Questa è una pista dura anche quando si sta bene, figuriamoci quando sei ancora convalescente», ha spiegato Miller. Anche Aksel Lund Svindal ha rimesso gli sci, pur in campo libero, dopo la rottura, come il nostro Moelgg, del tendine di Achille. Per i Mondiali l'impresa è ardua, ma la news fa piacere.

Intanto il programma di gara si adegua al tempo: oggi a Wengen va in scena la supercombinata (10.30 e 14 diretta Raisport ed Eurosport), mentre a Cortina la prima discesa (9.

30 stesse reti). Domani slalom maschile (10.30 e 13.30) e discesa femminile (11.30), domenica il superg femminile (alle 11) chiude il programma di Cortina mentre il mitico Lauberhorn in assetto da discesa è in agenda alle 12.30.