Domenica d'oro da Pellegrino alle biathlete

Il biathlon e il fondo, lo slittino e lo snowboard. Santa Lucia reca doni abbondanti agli azzurri dello sport della neve. E loro li meritano tutti. Ladies first con le signore del biathlon che continuano, anche dopo i giochi di Sochi 2014, a far sognare. Ieri la staffetta azzurra ha trionfato, in Austria, ad Hochfilzen, prima assoluta nella storia di coppa femminile per le signore col fucile. Dorothea Wierer, che ha già una vittoria ed un podio in questa stagione, e Federica Sanfilippo, anche lei già a podio quest'inverno, hanno trascinato le compagne Lisa Vittozzi e Karin Oberhofer, davanti a Germania e Ucraina. In Svizzera, la pista di Davos ha un nuovo re che parla italiano: Federico Pellegrino è la grande certezza degli sci sottili azzurri. Ieri ha vinto la sua quarta gara di coppa del mondo di fondo, una sprint a skating tutta tranelli. Ma lui, il poliziotto di Nus, con una semifinale da brividi, si è lasciato dietro dubbi e avversari come il francese Gros e il norvegese Fossli. Già all'alba però, dal fuso americano di Park City erano rimbalzate in Italia good news dallo slittino di Dominik Fischnaller, secondo nella prova sprint.

Inossidabili, hanno invece, strapazzato la concorrenza Christian Oberstolz e Patrick Gruber: il doppio, 75 anni in due, centra la 16ª vittoria in carriera, a quasi due anni dall'ultima. Infine le ultime buone nuove arrivano da Montafon, in Austria, dove le prodezze sullo snowboard di Fabio Cordi e Luca Matteotti nella team race di Sbx sono valse un bel secondo posto.