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Donnarumma vola a suon di record. Non solo nel Milan

Contro l'Irlanda è stato il più giovane esordiente nella Under 21. Ha 17 mesi per diventare il portiere più «baby» nella storia dell'Italia

Donnarumma vola a suon di record. Non solo nel Milan

Domenica 25 ottobre 2015: Mihajlovic sorprende tutti e lancia titolare Gianluigi Donnarumma, 16 anni e 8 mesi. Giovedì 24 marzo 2016: l'Italia Under 21 batte i pari età dell'Irlanda 4-1 e in porta titolare c'è proprio lui, Donnarumma. A 17 anni e un mese. In questo lasso di tempo il ragazzo di ghiaccio di Castellammare di Stabia ha fatto passi da gigante e superato il proprio mito, quel Buffon visto come un modello prima da seguire, ora da lasciarsi alle spalle a suon di record. Perché se nella già citata sfida contro il Sassuolo il primato venne solo sfiorato (meglio di lui fecero Paolo Maldini, che esordì a 16 anni, 6 mesi e 25 giorni, e Gianluca Pacchiarotti del Pescara, in campo a 16 anni, 6 mesi e 10 giorni), ora è lui il titolare di tutto: della porta della nazionale Under 21 e del prestigioso riconoscimento di più giovane esordiente in assoluto nella Nazionale giovanile.

Record strappato proprio a Buffon, la cui prima in Under 21 fu a 17 anni e 10 mesi. Perché nel grande videogioco che è la vita di un atleta, Donnarumma ci sguazza alla grande, grazie ad un'intelligenza che va ben oltre la sua carta d'identità. Come quando accettò in silenzio e senza polemica la scelta di Di Biagio di lasciarlo in tribuna contro Serbia e Lituania, perché Cragno e Scuffet meritavano più di lui. E Gigio, uno che non si monta la testa nemmeno quando diventa il più giovane portiere a giocare titolare in un derby di Milano, lavora, scala le gerarchie e si prende la maglia da titolare quattro mesi dopo.Il ragazzo felice ma che non sorride mai è destinato a diventare il prossimo portiere della nazionale quando Buffon appenderà i guantoni al chiodo. Ma sa che per tutto c'è un tempo: è cresciuto, forse troppo in fretta, proprio come il mito Buffon. Nella mente ancora l'abbraccio nell'ultimo Milan-Juventus, un passaggio di consegne anticipato. E che si tratti di un fenomeno che sta bruciando le tappe lo dicono i numeri, soprattutto se confrontati con quelli dei grandi portieri del passato: Buffon esordì nella nazionale maggiore a 19 anni e in Under 21 a 17 e 10 mesi; peggio fece un altro monumento come Dino Zoff, che arrivò in Under 21 a 21 anni e nella nazionale A addirittura a 26. E che dire di Enrico Albertosi, che pure impiegò solo 22 primavere prima di esordire con la maglia della nazionale italiana maggiore, e quel Walter Zenga che, per indossare la casacca dell'Under 21, lo fece addirittura da fuori quota a 24 anni alle Olimpiadi di Los Angeles.

E intanto cresce il partito che vuole Donnarumma agli Europei: sarebbe l'occasione giusta per portare a casa anche un altro record, quello di più giovane portiere in assoluto ad aver indossato la maglia della nazionale maggiore: primato che ad oggi è ancora di Piero Campelli dell'Inter e resiste addirittura dal 29 giugno 1912: Olimpiadi di Stoccolma, Finlandia-Italia 3-2; aveva 18 anni e 6 mesi, età che Donnarumma compirà solo il 25 agosto del 2017.

Buffon e Sirigu sono già sicuri di un posto per la spedizione a Euro 2016, Gigio scalcia e Perin para i colpi.

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