E ora a caccia di Ibra. Con poche speranze

Se sarà il salvatore della patria lo dirà il campo, per ora l'unica cosa certa è che Sinisa Mihajlovic l'ha voluto fortemente. È sbarcato in mattinata a Milano il nuovo difensore rossonero, Alessio Romagnoli: l'affare, che si era arenato sull'offerta di 25 milioni di euro da parte dell'ad Adriano Galliani, si è sbloccato grazie all'inserimento di tre milioni di euro di bonus. Dopo le visite mediche di rito in mattinata, la conclusione dell'accordo con tanto di vestizione della maglia numero 13, quella che fu di un certo Alessandro Nesta gigante del calcio italiano con il quale Romagnoli sarà spesso chiamato a confrontarsi.

Sistemata la difesa, rimangono in piedi la ricerca del centrocampista e di Zlatan Ibrahimovic: per il primo, decaduta negli ultimi periodi la figura di Witsel visto anche il persistere della richiesta di 35 milioni da parte dello Zenit San Pietroburgo, la soluzione ideale potrebbe essere Soriano, giocatore della Samp in scadenza con i blucerchiati nel 2016. I motivi sono due: clausola di «soli» 10 milioni di euro e il fatto che Mihajlovic ne conosce pregi e difetti avendolo allenato l'anno scorso. Per Ibrahimovic, ad oggi, non si nutrono grandi speranze: la trattativa rimane difficilissima, ma fintanto che non si terrà l'incontro col presidente del Psg Al-Khelaifi nessuna pista è esclusa.

Intanto l'Inter ha concluso la telenovela Shaqiri, che nelle prossime 24 ore diventerà dello Stoke City. Superate le visite mediche, all'Inter arriveranno 17 milioni che verranno girati per concludere, finalmente, l'ingaggio di Ivan Perisic dal Wolfsburg: titolo definitivo o prestito con obbligo di riscatto, i contratti sono pronti. Poi si penserà al centrocampista (Felipe Melo) e al terzino. La Juventus, invece, oggi torna alla carica con lo Schalke 04 per Julian Draxler. Nuovo contatto, nuova offerta da 15 milioni di fisso più 9 di bonus legati alle presenze. I tedeschi, invece, vuole 25 milioni subito.

Il Napoli ha trovato un'intesa con l'entourage di Sime Vrsaljko del Sassuolo e

Nikola Maksimovic del Torino: sul primo bisogna trovare un accordo con il club emiliano, che chiede sempre 14 milioni; per il secondo, invece, c'è da limare una differenza di due milioni (18 contro 20): domani nuovo incontro.

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