E la Roma vince il duello del turnover

I risultati del San Paolo (2-0 Napoli) e di Empoli (0-2 Juve) hanno ristabilito la distanza in classifica tra bianconeri e giallorossi, ma, guardando i meri dati numerici, la condizione fisica di Juventus e Roma dovrebbe essere inversamente proporzionale a quanto emerso nel sabato di campionato. È stato Rudi Garcia, infatti, a ruotare più giocatori in questi primi due mesi di competizioni ufficiali. La Roma ha solamente quattro giocatori, Pjanic, Manolas, Gervinho e Nainggolan, che contano più di mille minuti nelle gambe sino ad ora tra campionato, Champions e partite con le Nazionali. La Juventus ne ha ben sette. Ad Empoli Massimiliano Allegri ha tenuto a riposo Pogba, Llorente e per buona parte di gara anche Lichtsteiner e Tevez. Il tutto per risparmiare energie in vista della sfida decisiva di Champions contro l'Olympiakos. Gli infortuni di Ogbonna e Asamoah, che seguono quelli occorsi a Caceres, Barzagli (non ancora utilizzato quest'anno) ed Evra, richiederanno un ulteriore sforzo a Bonucci (16 gare giocate tra tutte le competizioni, unico a giocare tutte le partite intere con Buffon) e compagni.

Nella Roma, invece, hanno riposato De Rossi e Cole, mentre tutti gli altri giocatori più utilizzati da Garcia sono scesi in campo a Napoli. Compreso Francesco Totti, che ha già accumulato più di 700 minuti tra campionato ed Europa. Probabile che a Monaco, contro il Bayern, sia ancora il capitano giallorosso a guidare l'attacco, con Mattia Destro (500 minuti totali tra Serie A e Nazionale) a rimandare ulteriormente il suo esordio assoluto in Champions.

L'attaccante della Roma reclama più spazio e sicuramente vedrà crescere il suo minutaggio nelle prossime giornate. Sono paradossalmente proprio i giovani ad essere stati risparmiati di più, fino ad ora, da Allegri e Garcia.