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La F1 a Miami nei giorni del mito Gilles

Leclerc lo ricorda per grinta (vedi l'errore a Imola). Ora deve correre alla... Prost

La F1 a Miami nei giorni del mito Gilles

C'è un Villeneuve che a Miami ha già vinto. È Jacques che nel 1995, anno in cui poi vinse la 500 Miglia di Indianapolis, ha conquistato la gara di Indy Cart al Bicentennial Park di Biscayne Bay. Lo ha ricordato lui stesso su twitter alla vigilia di un weekend che gli porterà emozioni forti.

Domenica ricorre il quarantesimo anniversario della morte di papà Gilles e sarà la prima volta che accanto a lui avrà un figlio che ha chiamato come il padre. Dopo quarant'anni Jacques ha deciso di fare pace con quel passato che lo ha a lungo tormentato e ha chiamato il suo quinto figlio con il nome del padre. Finalmente verrebbe da dire. La compagna di Pironi ci aveva pensato subito, chiamando i suoi gemelli, nati poco dopo la morte del padre, Didier e Gilles. Oggi Gilles Pironi, ingegnere, lavora in Ferrari, nel reparto che prepara l'avventura di Le Mans dopo esser stato per anni in Mercedes e aver accompagnato anche Hamilton sul podio di Silverstone due anni fa a ricevere il trofeo per il Costruttore. Un altro cerchio che si chiude.

La Ferrari ricorderà uno dei suoi piloti più amati con una serie di post sui social e sul sito. Ha fatto girare Charles Leclerc a Fiorano con la T4 che fu di Gilles e oggi fa parte della collezione Giacobazzi. Un'emozione forte, ma un altro anello che si chiude visto che da molti, Binotto incluso, Charles viene paragonato a Gilles. Il suo eccesso di foga a Imola in fin dei conti aveva un qualcosa di villeneuviano. Anche lui come Gilles non ha avuto la pazienza di aspettare, non ha ragionato con la testa, ma con il cuore. Voleva guadagnare una posizione, ne ha perse tre. Un errore che chi lotta per il mondiale non può permettersi, ma un modo di correre che alla fine fa innamorare i tifosi. Nell'anniversario di Gilles, la Ferrari però vorrebbe tanto vedere Charles correre alla Prost, o anche solo alla Scheckter per restare in quegli anni. È quello di cui ha più bisogno oggi che dopo 15 anni potrebbe riacciuffare il Mondiale.

In tv: oggi dir. Sky libere dalle 20,30, domani pole alle 22, domenica Gp alle 21,30. Diff. TV8 pole 23.

30, Gp alle 23.

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