Fernando: «Hembery mi ha chiesto scusa, ma...» Dopo le accuse, incontro tra pilota e manager Pirelli. Macché pace

Fernando: «Hembery mi ha chiesto scusa, ma...» Dopo le accuse, incontro tra pilota e manager Pirelli. Macché pace

Torna il sereno tra la Ferrari e la Pirelli dopo il botta e risposta di sabato tra Alonso e Paul Hembery, direttore Motorsport della Casa italiana. Al ferrarista che si era lamentato delle gomme, Hembery aveva replicato invitandolo a imparare da Vettel come usarle al meglio. Risposta commentata così dalla Ferrari: «Ha perso un'occasione per star zitto...». Prima del via, ecco l'incontro fra il pilota (accompagnato dal team principal Domenicali) e il manager Pirelli. «Ringrazio Paul per le scuse, è stato un bene chiarirsi» le parole di Fernando. «Ci siamo chiariti, Alonso resta un grandissimo pilota» ha detto Hembery. Dopo la gara, però, Alonso aggiungerà: «Noi parliamo con i fatti, loro usano le parole. Ognuno può vederlo...». Pace? Infatti prosegue: «I detriti di gomme sono là, sulla pista, quando piove bisogna fermare le gare, quella di Perez è scoppiata, per cui noi piloti sappiamo che le gomme sono al limite in termini di qualità. Hembery non lo ha voluto sentire e ha fatto un errore ed è venuto a scusarsi. Lo ringraziamo di questo». Quanto alla corsa: «Nessuna illusione, Vettel ci dà 30” a Gp». E Domenicali: «Daremo sempre il massimo anche se il titolo è impossibile».

Ed Hembery, riferendosi alle ultime critiche e ai guai di Perez: «Abbiamo verificato che per il problema sull'anteriore destra della McLaren si è trattato di uno spiattellamento causato da un bloccaggio in frenata... gli spiattellamenti e le forature sono parte integrante delle corse».

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