Sport

Fiat 500 «forever», grande passione senza confini

Romano, patron del club organizzatore: «Il 25% dei soci ha meno di 30 anni». L'impegno sociale

Garlenda (Savona) Immaginatevi 3.600 ruote che girano all'unisono. E raccontano, in 16 lingue, una storia unica. Una storia di cuore e di passione. E che circondano d'affetto, proprio come si fa con una persona di famiglia, la loro passione. Una passione che compie 61 anni: la loro 500. È la sintesi migliore che si possa fare per abbracciare e mandare nell'orbita dei ricordi più belli il Meeting internazionale dedicato alla Fiat 500, giunto all'edizione numero 35, organizzato e archiviato, ancora una volta tra sorrisi e applausi, a Garlenda, con rotte d'entusiasmo, di scoperta e di turismo ma anche di happening, in 12 località della Liguria.

I numeri: 900 equipaggi da 16 nazioni, con l'Ungheria come Nazione ospite, non fanno soltanto tornare i conti che abbiamo usato nell'incipit di questo articolo, ma velano di commozione la voce di Domenico Romano (nella foto), energico ed energizzante presidente-fondatore del «Fiat 500 Club d'Italia» nato proprio qui, a Garlenda, nel 1984. «Un successo di pubblico e di partecipanti - sottolinea - ma, soprattutto, il successo dello spirito che ci anima, che ha sempre guardato prima all'individuo, che ama e guida la Fiat 500, e poi alla vettura, che tutte le emozioni, i pensieri i sogni e anche le preoccupazioni che si affastellano nella vita del conducente, contiene e custodisce». Fatto sta che, dalla fondazione a oggi, il club è riuscito a dar corpo a un fenomeno di costume, diventando il più grande club di modello d'auto al mondo (oltre 21.000 i soci) con un trend in continuo aumento, che trovano la loro ragion d'essere nei 450mila esemplari di questo mito a quattro ruote che, in ogni declinazione storica, circolano per il mondo e nel mondo dei collezionisti. La «Cinquecento» della nostalgia e dei ricordi di un'Italia del boom. «Anche ma non solo - puntualizza il presidente-fondatore -; è vero, suscita ricordi nei più anziani, ma fa innamorare sempre più i giovani: il nostro club riunisce trasversalmente persone di ogni ceto e di ogni luogo. Ci sono soci in Australia, Nuova Zelanda, Cuba, Giappone e di ogni età; il 25% dei nostri soci ha meno di 30 anni. E poi il vanto di essere impegnati anche nel sociale, come testimonial dell'Unicef e come supporter dell'ospedale Gaslini di Genova. Vuol sapere un altro dei nostri segreti? Quel particolarissimo stato d'animo di chi, al volante della 500, preferisce essere che apparire. Un capovolgimento di atteggiamenti che favorisce l'incontro tra gente di ogni dove che si siede a tavola, conversa e festeggia».

Come dire: un Forever che non conosce e non potrà mai conoscere confini.

GVi

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