Goetze, Salah, Witsel i «buchi neri» delle big

Il calciomercato chiuderà i battenti il prossimo 31 agosto ma le formazioni di Serie A sono già al lavoro anche se le rose sono ancora ampiamente incomplete.

La Juventus di Allegri ha lasciato partire Tevez, Pirlo e Vidal. Il tecnico livornese ha a disposizione una rosa più giovane e di prospettiva ma con qualche incognita. Manca quel campione che agli occhi dei tifosi possa far digerire le partenze dei big. A centrocampo partito un giocatore vincente per natura (Pirlo), ne è arrivato un altro altrettanto vincente (Khedira) ma con caratteristiche tecniche diverse; ad oggi, però, mancano un trequartista ed un esterno d'attacco, di modo che Allegri possa cambiare schema con facilità. Cuadrado, Lavezzi e Jovetic i nomi in cima alla lista, ma se dovesse partire anche Pogba il profilo su cui puntare potrebbe cambiare anche in termini economici, con Ozil e soprattutto Goetze in pole position.

Roberto Mancini, nel ritiro di Brunico, ha riscontrato difficoltà nel girare la palla e la mancanza di una seconda punta capace di variare schema o ritmo contro certe difese chiuse. Tra le difficoltà del momento, con cessioni bloccate per scarse richieste o per volontà dei giocatori, il tecnico ha messo una pezza di classe sul primo problema con l'arrivo di Kondogbia e l'innesto, al suo fianco, di Kovacic. Per la zona d'attacco, invece, l'obiettivo numero uno resta Perisic, anche se serve un ulteriore esterno per passare, con facilità, dal 4-3-1-2 al 4-3-3: Salah e Jovetic i candidati numero uno.

Il Milan, che sogna di essere una squadra da scudetto, ha bisogno di un difensore centrale mancino bravo in fase di impostazione: la telenovela Alessio Romagnoli è sotto gli occhi di tutti, Maksimovic e Umtiti le alternative. A centrocampo arriverà un regista bravo anche in fase offensiva: bocciato Baselli, si proverà per Witsel, anche se il sogno resta Gundogan. Per l'attacco il nome rimane unico: Ibrahimovic.

La Lazio deve dar seguito al mercato fatto la scorsa estate ed al lavoro di Pioli, riuscito a far fare il salto di qualità alla squadra; il preliminare di Champions League è ormai prossimo e potrebbe portare nelle casse della società 40 milioni di euro. Ad oggi però manca ancora un esterno: tramontata l'ipotesi Darmian, si punta sul giovane olandese Kishna, assistito da Mino Raiola. Serve anche un vice regista, vista la partenza di Ledesma: qui il nome è quello di Miliknovic. E poi un attaccante esterno dopo l'addio di Mauri, che all'occorrenza possa agire anche da trequartista: il giovane Morrison, in questo inizio di precampionato, ha sbalordito tutti ma non è detto che sia lui il titolare. In attacco, inoltre, si cerca ancora una punta: proposti Balotelli, Borini e Pato, per ora la Lazio ha detto no.

Infine la Roma: i giallorossi hanno bisogno di un grande centravanti e, in linea generale, di giocatori di personalità per colmare il gap con la Juventus, come espressamente richiesto da Rudi Garcia.

I 50 milioni di euro arrivati dalla qualificazione in Champions saranno reinvestiti sul mercato: il tecnico francese ha chiesto un portiere, (Romero e Sirigu in pole position) due terzini (Baba, Rafael, Haidara), un difensore centrale (Mascherano, Heurtaux) e due attaccanti, di cui uno esterno (Dzeko, Lukaku, Salah): sarà accontentato.