Gruppo G: Esordio alle 18 per Germania-Portogallo probabili formazioni

Se i numeri e le statistiche contassero davvero qualcosa, Germania-Portogallo sarebbe una partita a senso unico. I Tedeschi hanno disputato un girone di qualificazione quasi perfetto, macchiato solamente dal rocambolesco pareggio ottenuto contro la Svezia dopo esser passati in vantaggio per 4-0. Inoltre nelle ultime sei edizioni del Mondiale hanno sempre vinto all'esordio, oltre a poter vantare il miglior attacco delle qualificazioni UEFA. I Lusitani invece, hanno strappato il pass per il Brasile soltanto dopo uno spareggio sofferto, quello contro la Svezia di Ibra, in cui Ronaldo ha dimostrato di poter vincere - quasi - da solo.

I precedenti tra le due squadre sono nettamente a favore della Germania, con 9 successi su 17 incontri ufficiali contro i 3 del Portogallo, di cui l'ultimo ottenuto agli Europei del 2000. Nell'unico match disputato ai mondiali, in quel 2006 dalle tinte azzurre, i Tedeschi si imposero per 3-1, consolandosi con un meritato terzo posto. L'ultima sfida ufficiale risale allo scorso Europeo, una partita con poche emozioni sbloccata dalla rete decisiva di Mario Gomez.

Stavolta servirà qualcun'altro a regalare un dispiacere al Portogallo, dal momento che il centravanti della Fiorentina non è riuscito a recuperare in tempo per la missione brasiliana. A fargli compagnia ci hanno pensato Schmelzer e soprattutto Reus, il gioiellino del Borussia infortunatosi la scorsa settimana a convocazioni già effettuate. Va meglio al Portogallo, che può contare sul pieno recupero di Pepe e Ronaldo. Poche speranze per Coentrao, il cui forfait è dato quasi per certo. Piccola curiosità: Cr7 non ha mai segnato contro la Germania, ma se dovesse confermare il trend di quest'anno - sette gol rifilati a Borussia, Bayern e Schalke - potrebbero essere dolori per Neuer.

Loew ha già le idee chiare su come limitare le incursioni del neo-pallone d'oro, e dalla sua può contare su una straordinaria organizzazione tattica ed un'ottima vocazione offensiva. I 36 gol messi a segno nel corso delle qualificazioni vorranno pur dire qualcosa. Con ogni probabilità la Germania scenderà in campo con il collaudato 4-2-3-1, nel quale Klose fungerà da terminale d'attacco. In difesa Hummels e Mertesacker formeranno la coppia centrale, con Lahm e Durm sulle fasce. Mediana affidata all'esperienza di Schweinsteiger e al talento del giovane Kroos, a supporto di Müller, Özil e Podolski in posizione più avanzata.

Paulo Bento scioglierà ogni dubbio prima del fischio d'inizio, anche se l'undici titolare dovrebbe riservare poche sorprese. Rui Patricio tra i pali e difesa a quattro con Alves e Pepe centrali, Pereira sulla destra e l'incognita Coentrao dalla parte opposta, che spera in un recupero miracoloso. A centrocampo giocheranno Meireles, Veloso e Moutinho, mentre in avanti spazio a Nani e Ronaldo sugli esterni. Postiga punta centrale.

Probabili formazioni:

Germania (4-2-3-1): Neuer - Lahm, Hummels, Mertesacker, Durm - Schweinsteiger, Kroos - Muller, Ozil, Podolski - Klose.

Portogallo (4-3-3): Rui Patricio - Pereira, Alves, Pepe, Coentrao - Moutinho, Meireles, Miguel Veloso - Nani, Postiga, Ronaldo.